Speciale Forex 2024: vincitori e vinti | Investire.biz

Speciale Forex 2024: vincitori e vinti

27 dic 2024 - 16:00

Si chiude il 2024 con due valute del blocco G10 a dominare in un panorama dove l'euro non si è comunque comportato malissimo. Divergenze nel mondo emergente

Siamo arrivati alla fine di un anno come al solito non noioso per chi segue il mercato Forex. Conferme e sorprese hanno trovato spazio in tempi diversi sulla scia di decisioni delle Banche centrali oppure di eventi politici e geopolitici che hanno influenzato la direzione delle singole currency. Ma quali sono stati i vincitori e i vinti del 2024 nel mondo Forex?

 

 

Le valute con le migliori performance nel 2024

Cominciamo dai primi. Ovviamente il mio metro di paragone è l’euro e le variazioni spot delle altre divise rispetto alla moneta unica sono state classificate per definire i best e worst dell’anno.

La prima notizia importante è che un paio di valute del G10 hanno battuto le valute emergenti quanto a variazioni positive. E il tutto in un anno senza recessione. Le due valute sono il dollaro americano e la sterlina inglese, due Paesi che hanno visto un importante cambio alla guida politica, ma anche un differenziale tassi estremamente favorevole grazie a decisioni aggressive da parte delle rispettive Banche centrali nel tentativo di piegare l’inflazione.

Con guadagni tra il 4% (GBP) e 6% (USD), sterlina e dollaro hanno ampiamente surclassato currency emergenti come la coppia rupia indiana e lo yuan cinese i cui guadagni si sono fermati al 3%. Se non troviamo altre valute del G10 in positivo rispetto all’euro in questo 2024, tra gli emergenti vale la pena di ricordare le buone performance di rand sudafricano e zloty polacco in rialzo di oltre il 2%.

 

 

Mercato Forex: emergenti sotto pressione

Passiamo adesso ai peggiori dove invece l’universo emergente domina in negativo. La peggior divisa del 2024 è stata il real brasiliano che, nonostante i recenti rialzi della propria Banca centrale, ha lasciato sul terreno oltre il 25% del suo valore.

Male anche un’altra divisa del blocco Latam, ovvero il peso messicano giù del 12% a causa dei dazi minacciati da Trump e di una guida di governo per ora poco gradita ai mercati. Ennesimo anno di calo per la lira turca che però non è stata la peggiore rimediando un ribasso simile a quello del peso messicano.

Alle spalle di queste valute emergenti arriva un trio di valute appartenenti al blocco G10. Dollaro neozelandese, yen giapponese e corona norvegese hanno perso tutti oltre il 5%, ma è abbastanza curioso notare che solo una di queste valute ha abbassato i tassi (NZD), un’altra li ha alzati (JPY) e un’altra ancora li ha tenuti fermi (NOK).

Evidentemente non è stato il differenziale tassi a determinare il risultato, ma fattori ben più specifici come la Cina e il suo rallentamento economico per la Nuova Zelanda, l’inflazione e i tassi reali negativi per il Giappone, il basso prezzo del petrolio per la Norvegia.

Con questi risultati va quindi in archivio un anno dove l’euro è stato sì debole, ma non in maniera così diffusa come molti si potrebbero aspettare.

Il 2025, ne sono sicuro, offrirà tanti spunti fin dalle prime settimane. Non mancheremo di riportare in questo spazio le indicazioni operative più interessanti che spero sinceramente possa rivelarsi profittevole per tutti quanti.

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.