L'indice del Dollaro Americano sta creando una zona di rifiuto su base daily parecchio interessante, dalla quale si potrebbe avere un po' di spazio per una discesa di breve periodo. Da questo setup tecnico, ne gioverebbe ovviamente EUR/USD in senso contrario, quindi in ottica Long. Vediamo insieme i livelli operativi dai quali poter costruire il nostro trade.
Analisi Tecnica DXY
Il range tra 104,2 e 104,6 punti pare proprio stia funzionando da ottima zona resistenziale e di forte rifiuto daily per il prezzo. Lo notiamo dalle spike molto pronunciate formate in quell'area e con chiusure candele giornaliere che appunto non vanno oltre i 104,2 punti.
Un'altra conferma price action molto importante di probabile inversione di trend micro-strutturale su Timeframe 4H è la rottura dell'ultima demand di riferimento che ha creato gli ultimi massimi di periodo a 104,6: la soglia dei 103,7 punti.
Attualmente il prezzo sta ritestando l'ultima zona di offerta dalla quale è partito proprio il movimento che ha portato la rottura sopra citata tra giovedì e venerdì in seguito ai dati macro economici relativi le Non Farm Payrolls ed il tasso di disoccupazione USA. Il trend degli NFP infatti è parecchio interessante perchè ormai risulta in crescita costante dal mese di marzo 2023 (grafico in basso).
Questo trend rialzista è da monitorare con molta attenzione perchè potrebbe indurre la FED a continuare con la sua politica restrittiva del rialzo dei tassi, facendo apprezzare ancor di più il dollaro. Quindi mai come in questo periodo, la situazione macro economica è fondamentale anche in ottica cambi valutari, per cui terremo sicuramente monitorata la situazione.
Analisi Tecnica EUR/USD
Partiamo dalla rottura al rialzo della settimana scorsa del livello 1,0750 $ che ha praticamente confermato un'inversione su Timeframe 4H di breve periodo (quindi sempre in ottica infrasettimanale multiday).
Approfittiamo del ritracciamento dal massimo di periodo a 1,0780 $ per poter iniziare a costruire un Long proprio a partire dai livelli attuali 1,0690 $.
Infatti siamo ben oltre il 50% del ritracciamento dell'ultimo impulso rialzista, per cui il prezzo, a livello tecnico, è dalla nostra parte. Oltre a ciò, evidenziamo come siamo davvero molto vicini all'ultima zona di domanda dalla quale abbiamo avuto l'esplosione rialzista proprio di settimana scorsa che ha portato alla rottura sopra citata.
Per cui, il livello attuale è molto interessante per poter creare un'interessante posizione rialzista con rapporto rischio/rendimento nettamente a nostro favore.
Livelli Operativi
- Entrata: dai livelli attuali 1,0693$;
- Stop Loss 1 (aggressivo): 1,0650$;
- Stop Loss 2 (conservativo): 1,0625$;
- Target 1: 1,0770$;
- Target 2: 1,0830$.