La settimana entra nel vivo per quanto riguarda la diffusione dei dati macro chiave degli Stati Uniti. Oggi, nel primo pomeriggio, verranno rilasciati i dati sul mercato del lavoro USA di novembre e un aggiornamento parziale per ottobre, che non includerà il tasso di disoccupazione e altri parametri a causa dello shutdown del governo.
Secondo le stime degli analisti, la crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti è probabilmente rimbalzata a novembre, dopo il previsto calo delle buste paga non agricole di ottobre a causa dei tagli ai costi del governo USA.
Secondo un sondaggio Reuters, il mese scorso le buste paga non agricole sono probabilmente aumentate di 50.000 unità. Sebbene non sia stata elaborata una stima di consenso per ottobre, gli economisti hanno previsto in larga misura un calo delle buste paga per quel mese.
La perdita di posti di lavoro prevista per ottobre riflette la partenza di oltre 150.000 dipendenti federali che hanno accettato buyout differiti come parte della spinta del presidente Trump a ridurre l'ingombro del governo.
Non si prevede alcun impatto sulle buste paga a causa del licenziamento dei lavoratori durante il più lungo shutdown della storia, poiché sono stati pagati retroattivamente alla riapertura del governo.
I dati saranno attentamente monitorati in ottica Fed. La scorsa settimana la Banca centrale USA ha tagliato i tassi di 25 punti base, portandoli al range 3,5%-3,75%, ma il FOMC ha segnalato che è improbabile che il costo del denaro scenda ulteriormente nel breve termine, in attesa di chiarimenti sulla direzione del mercato del lavoro e dell'inflazione. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico e la possibile strategia.
Forex, EUR/USD: analisi tecnica e strategie operative
Il cambio EUR/USD si mantiene impostato al rialzo nel breve termine, in particolare dai minimi segnati in area 1,1470 a inizio novembre. Con il balzo registrato nelle ultime giornate i prezzi si sono portati in prossimità della resistenza orizzontale a 1,1790, massimi da fine settembre scorso.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano una potenziale fase rialzista fino a fine anno, seguita da una possibile fase discendente che potrebbe estendersi fino a inizio marzo.
Il tool “Projection” della piattaforma Forecaster, con scadenza a 1 mese, evidenzia invece – negli scenari “best match” e “short”- un ribasso compreso tra il 2,4% e il 3% prima di un eventuale rimbalzo (PREVEDERE I MERCATI CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: la nuova funzionalità di Forecaster Terminal).
Si potrebbero dunque valutare strategie long di breve termine in caso di segnali di forza nei pressi del sostegno orizzontale in area 1,1660. Eventuali posizioni in acquisto avrebbero come primo obiettivo area 1,1720 e un secondo target in prossimità della resistenza a 1,1790. La rottura del supporto appena citato darebbe invece ampio spazio di manovra ai venditori, idealmente fino al prossimo supporto in zona 1,1470.
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