Nella serata di ieri, le principali Banche Centrali di tutto il mondo hanno varato un comunicato nel quale hanno annunciato come verranno utilizzate da qui in avanti le cosiddette "Currency Swap Lines" (CSL).
Le CSL sono un accordo di prestito tra le diverse Banche Centrali che si impegnano ad accettare collaterale dalle banche commerciali in cambio di liquidità cash per sostenere la forte crisi di liquidità di questi giorni. Con questa rivisitazione dell'accorso sui CSL, le tempistiche scendono da 7 ad 1 solo giorno per poter definire il prestito verso gli altri istituti bancari; ciò aiuterà sicuramente il settore soprattutto per la velocità che ne conseguirà nell'erogazione del prestito.
Il clima resta comunque incerto sui mercati e questo nuovo sistema di accesso al credito sarà comunque utilizzabile fino alla fine di aprile.
Analisi Tecnica - Gold
È proprio in questo clima di incertezza che l'asset rifugio per eccellenza ha spiccato il volo, segnando un +3,4% nell'ultima seduta e addirittura un +5,6% su base settimanale andando a far visita a quella che è la soglia importantissima dei 2.000$.
Attualmente il livello dei 2.000 dollari è fortemente resistivo sia sotto il profilo psicologico che su quello tecnico: infatti i 2.080$ rappresentano i massimi storici raggiunti dal Gold. In questo clima di tensioni, non possiamo far altro che tentare un approccio operativo proprio sul gold, in ottica Long.
Da questo presupposto, partiamo dall'ultimo livello di massimo crescente su base settimanale: l'area 1.800/1.850. Quest'area, almeno finchè non verrà rotta, rappresenta l'ultima zona dove il prezzo ha riacquisito forza in acquisto. Per cui andremo a cercare operazioni Long proprio su questa zona.
Spostandoci sul giornaliero, troviamo una zona ancor più precisa dove poter effettuare la nostra entrata: 1.858/60.
Posizionamento Operativo - Gold
Entrata Long al retest di zona 1.860 con Stop Loss subito sotto all'ultimo livello supportivo settimanale 1.790. Un primo Target potrebbe essere impostato in zona 2.070/80 dei precedenti massimi storici, un secondo verrà valutato in seguito in zona 2.200 circa.