Palantir Technologies (NYSE: PLTR) ha ufficialmente siglato un accordo strategico con la NATO per la fornitura del suo sistema Maven Smart, una piattaforma di "consapevolezza situazionale" potenziata da intelligenza artificiale destinata all’uso militare. La notizia, diffusa il 14 aprile, ha immediatamente suscitato l’interesse dei mercati: il titolo Palantir è salito del 4,6% nella sessione di lunedì, toccando quota 92,66 dollari.
Palantir: NATO: un’intesa a forte impatto geopolitico
L’acquisto del sistema Maven è stato formalizzato il 25 marzo dalla NATO Communications and Information Agency (NCIA) per conto dell’Allied Command Operations. Il software verrà implementato presso il quartier generale militare dell'Alleanza Atlantica entro i prossimi 30 giorni.
Secondo il comunicato dell’NCIA (NATO acquires AI-enabled Warfighting System), si tratta di uno dei processi di acquisizione più rapidi nella storia dell'organizzazione, a dimostrazione della necessità critica di dotarsi della tecnologia Palantir. Il sistema è già largamente adottato dalle forze armate statunitensi, e rappresenta uno dei pilastri della digitalizzazione del campo di battaglia.
L'analista Louie DiPalma di William Blair sottolinea l'importanza strategica dell’accordo, andando oltre il valore commerciale:
“Questa intesa ha una rilevanza geopolitica più ampia. Va letta anche come una risposta alle preoccupazioni secondo cui l’Europa voglia ridurre la propria dipendenza da contractor statunitensi nel settore difensivo.”
Cos’è il Maven Smart System di Palantir?
Il Maven Smart System è una piattaforma di intelligenza artificiale per la gestione del campo di battaglia, che aggrega e interpreta dati provenienti da una moltitudine di fonti – inclusi sensori, satelliti, droni e sistemi legacy – per offrire una “common operating picture”, ossia una rappresentazione unificata della situazione operativa.
Secondo Daniel Ives di Wedbush,
“È un'altra vittoria per Palantir e per il CEO Alex Karp, che continua a posizionarsi come punto di riferimento per la tecnologia AI militare a livello globale.”
Nonostante la notizia positiva, permangono alcune preoccupazioni legate a potenziali tagli al budget del Dipartimento della Difesa statunitense, così come alla forte esposizione ai contratti con l'esercito USA.
Tuttavia, Palantir continua a diversificare. Oltre alla componente militare e governativa – che resta dominante – l’azienda sta cercando di espandersi nel mercato commerciale statunitense, puntando su settori come sanità e servizi finanziari, tramite l'integrazione dell’intelligenza artificiale generativa nei propri prodotti.
Nel 2024, il titolo Palantir aveva guadagnato il 340%, con un'accelerazione notevole dopo la vittoria elettorale di Donald Trump.
Impatto sulle azioni Palantir e livelli operativi
La notizia ha avuto un impatto positivo sulle azioni Palantir Technologies, che nella sola giornata di lunedì ha registrato un rialzo del +4,6%. Da inizio 2025, le azioni hanno guadagnato il +17%, ma rimangono in calo di oltre il -30% rispetto al massimo storico di 125,41 dollari toccato il 19 febbraio.
Fonte: Trive.com/it
Dal punto di vista puramente tecnico, la situazione è molto interessante e chiara.
Valuteremo un ingresso "long" dopo un eventuale ritracciamento in area 83-85 dollari e dintorni con stop loss dietro ai minimi dell'area di accumulazione di inizio 2025 (rettangolo arancione) a 78$ e con target zona 105$.
Effettueremo questa operazione in ottica di breve periodo utilizzando lo strumento "PLTRUS" del broker Trive che offre una leva di 1 a 5 su questo titolo, ottimo per approfittare dell'alta volatilità di questi giorni.
Disclaimer: File MadMar.