Salesforce ha compiuto l'ennesimo passo per consolidare la propria strategia nel campo dell’intelligenza artificiale, rafforzando le collaborazioni con OpenAI e Anthropic. L’obiettivo è trasferire modelli avanzati e agenti intelligenti direttamente all’interno dell’ecosistema aziendale Salesforce, rendendo l’AI non più un complemento, ma un pilastro operativo per le imprese che utilizzano la piattaforma. Questo potrebbe cambiare il destino di Salesforce a Wall Street? Oltre all'articolo ed alla videoanalisi allegata, Caffè & Mercati è anche su Spotify: link al podcast.
Salesforce-OpenAI: integrazione con GPT-5 e Claude nel cuore dell’ecosistema
Il modello GPT-5 di OpenAI sarà integrato in modo nativo nella piattaforma Salesforce, permettendo agli utenti di interrogare i dati CRM (Customer Relationship Management), analizzare conversazioni e generare visualizzazioni tramite Tableau usando semplici comandi in linguaggio naturale. Dall’altro lato, i modelli Claude di Anthropic verranno impiegati in settori regolamentati come finanza, salute e cybersecurity, all’interno dell’ambiente cloud sicuro di Salesforce. Questa doppia partnership offre sia potenza generativa sia garanzie di compliance per i casi d’uso più sensibili.
L’evoluzione di Agentforce 360 e l’Agentic Commerce
Al centro del rilancio tecnologico c’è Agentforce 360, piattaforma che punta a orchestrare agenti intelligenti in vari flussi aziendali. All’interno di questo ecosistema sarà attiva la funzione Agentic Commerce, concepita per permettere alle aziende di vendere direttamente agli utenti di ChatGPT tramite la funzione Instant Checkout, pur mantenendo il controllo su ordini, pagamenti e relazioni con i clienti. Salesforce ha stretto anche una collaborazione con Stripe per supportare le transazioni in modo sicuro e fluido.
L’impiego strategico di Slack e Codex
Slack, acquisita da Salesforce nel 2021, assumerà un ruolo centrale nella strategia AI: ChatGPT verrà integrato per riassumere conversazioni e migliorare la ricerca interna, mentre Codex, l’agente specializzato nella generazione di codice, potrà operare all’interno dei canali Slack ricevendo istruzioni in linguaggio naturale e restituendo soluzioni direttamente nel thread di conversazione. In questo modo, la comunicazione e lo sviluppo tecnico vengono uniti in un’unica interfaccia semplice da utilizzare.
Le sfide: adozione, fatturato e grado di maturità
Nonostante le ambizioni e le partnership allettanti, Salesforce dovrà affrontare ostacoli non trascurabili. L’adozione commerciale delle sue soluzioni AI – in particolare Agentforce – sta incontrando una certa fatica tra le aziende, scettiche circa il ritorno sull’investimento, la complessità del pricing e l’effettiva utilità rispetto agli strumenti tradizionali. Inoltre, in una trimestrale recente la società ha indicato una previsione di ricavi leggermente al di sotto delle attese del mercato, con un effetto ovviamente negativo sulla fiducia degli investitori. Questo scenario rende cruciale il successo nei prossimi mesi del posizionamento dei suoi prodotti IA e l’efficacia dell’integrazione nelle operazioni dei clienti.
Analisi del titolo Salesforce (CRM) in Borsa
L’annuncio delle nuove partnership e dell’espansione strategica nell’AI non ha avuto impatti positivi sul mercato azionario. Il titolo Salesforce (CRM) ha registrato un calo del 3,61% nella seduta del 14 ottobre 2025, chiudendo attorno a 239,77 dollari. La ragione principale di questa reazione negativa è da individuarsi in un downgrade operato da Northland Securities, che ha ridotto l’obiettivo da “Outperform” a “Market Perform” e abbassato il target di prezzo da 396 a 264 dollari, citando la crescita più lenta del previsto nelle obbligazioni ancora da realizzare (cRPO) rispetto alle attese.
Questo movimento avviene in un contesto in cui il titolo è già in calo nel corso del 2025, con una discesa cumulativa che sfiora il –28%. Gli analisti rimangono divisi: alcuni mantengono toni ottimistici, segnalando che Dreamforce e l’evoluzione delle vendite AI potrebbero invertire la tendenza, mentre altri hanno adottato un approccio più prudente, preoccupati per la capacità di Salesforce di monetizzare in modo convincente le sue nuove tecnologie.
Fonte: Forecaster Terminal
Per quanto riguarda il valore intrinseco dell'azione, la piattaforma di analisi fondamentale Forecaster Terminal, segnala una sottovalutazione di oltre 21 punti percentuali, con un Fair Value fissato in area 290$.
In sintesi, il cammino verso la monetizzazione dell’AI, la penetrazione sul mercato enterprise e la fiducia degli investitori nei risultati concreti saranno elementi decisivi nei prossimi mesi per puntare al raggiungimento della resistenza chiave in area 290-300 dollari per azione.
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