La settimana appena cominciata potrebbe avere un impatto di gran lunga maggiore, in termini di volatilità a Wall Street, rispetto a quelle appena trascorse tra elezioni e dati macroeconomici americani. Tutto a causa della trimestrale di Nvidia che sarà il vero market mover della settimana, impattando per circa il 7% sull'indice Nasdaq 100. Quali saranno quindi i livelli da monitorare sull'indice tecnologico?
Analisi Nasdaq 100 e volatilità attesa
Proprio per l'enorme impatto che un'azienda come Nvidia può avere sull'indice tecnologico in questione, gli analisti scontano un movimento di circa il 10% di volatilità massima nel post rilascio trimestrali di mercoledì 20 novembre.
Questo impatterebbe sul prezzo del Nasdaq per circa 0,7%-1% di oscillazione, senza considerare la reazione generale del mercato che verrebbe di conseguenza influenzata anche per le restanti aziende. In caso di trimestrali estremamente positive o estremamente negative di Nvidia, l'indice Nasdaq potrebbe subire un impatto considerevole.
In sostanza, come già accaduto a settembre 2024, un movimento del 10% di Nvidia, potrebbe impattare per oltre il 3% sull'intero indice tecnologico. Quindi mercoledì sera riflettori puntati sui conti e soprattutto sui livelli tecnici del Nasdaq che andremo ad analizzare nel prossimo paragrafo.
Trimestrale Nvidia: divisione Data Center e chip Blackwell in focus
Livelli operativi e come fare trading sul Nasdaq
Quella odierna sarà un'analisi a doppia chiave di lettura, sia per operazioni "short" che "long". Utilizzeremo il broker Trive per poter sfruttare l'effetto leva 1:20 sullo strumento "NAS100" così da ottenere il massimo del risultato col minimo sforzo.
L'immagine qui in alto mostra il prezzo dell'indice Nasdaq su timeframe H4 e la situazione è tanto chiara quanto in bilico tra due letture tecniche totalmente opposte.
Il range principale attorno al quale si baserà tutta l'analisi odierna è 20.400-20.350 punti. Questo livello rappresenta l'ex resistenza di fine ottobre ed il cluster volumetrico creatosi in chiusura venerdì dimostra, almeno per il momento, la volontà del prezzo di utilizzarlo come supporto.
Tutto ciò che dobbiamo fare è attendere il rilascio della trimestrale di Nvidia di mercoledì sera per poi prendere una decisione sul da farsi. Se la zona appena citata dovesse tenere, opteremo per un trade rialzista, se invece dovesse rompere al ribasso sceglieremo uno short.
Gli stop loss andranno impostati poco sopra o poco sotto il cluster volumetrico che si verrà a formare dalla rottura della zona 20.400-20.350 punti, quindi poco sopra 20.400 o poco sotto 20.350. Target long a 21.000 punti, target short a 19.778.
Se la zona chiave da noi indicata dovesse essere rotta in anticipo, attenderemo la creazione di nuovi cluster volumetrici, tra oggi e domani, che sosterranno il prezzo allo stesso modo, il ragionamento però resta il medesimo. Per poter analizzare i cluster volumetrici, noi utilizziamo l'indicatore "Biz Profile" esclusiva del broker Trive.
Disclaimer: File MadMar