Intel si prepara a tagliare oltre il 20% della propria forza lavoro in un’operazione di ristrutturazione profonda, volta a semplificare le operazioni interne e ridurre l’eccessiva burocrazia. La notizia, riportata da Bloomberg News e confermata da Reuters, rappresenta un nuovo e significativo capitolo per il colosso dei semiconduttori, da tempo alle prese con evidenti difficoltà gestionali ed operative.
Una nuova direzione sotto la guida di Lip-Bu Tan
Questa ondata di licenziamenti arriva a poche settimane dall’insediamento del nuovo CEO Lip-Bu Tan, entrato in carica lo scorso mese con l’obiettivo dichiarato di rilanciare la società e riorientarla verso una cultura aziendale maggiormente incentrata sull’ingegneria. Secondo fonti vicine all’azienda, i tagli rappresentano solo una parte di una strategia più ampia che prevede anche una profonda revisione delle modalità produttive e dell’approccio all’intelligenza artificiale.
Durante un recente incontro con i dipendenti, Tan ha affermato che Intel dovrà prendere "decisioni difficili" per affrontare le sfide strutturali che la affliggono, indicando come principali aree di criticità il peso eccessivo del management intermedio e la lentezza nei processi decisionali. La riorganizzazione in corso ha già visto la semplificazione della struttura gerarchica, con i principali gruppi dedicati ai chip che ora rispondono direttamente al CEO.
Una seconda ondata di licenziamenti in meno di un anno
La riduzione del personale rappresenta il secondo intervento significativo in meno di un anno. Nell’agosto del 2024, Intel aveva annunciato un taglio del 15% della forza lavoro, pari a circa 15.000 dipendenti, all’interno di un piano di riduzione dei costi da 10 miliardi di dollari.
Questo piano era stato motivato da margini in calo nei settori chiave dei PC e dei data center, e dall’aumento degli investimenti nel comparto AI, dove Intel è in ritardo rispetto a competitor come Nvidia. Secondo l’ultima relazione annuale, al termine del 2024 Intel contava 108.900 dipendenti. Una riduzione del 20% significherebbe quindi il licenziamento di oltre 21.000 persone, portando l’organico potenziale a circa 87.000 unità.
Prospettive e risultati attesi
I dettagli ufficiali sull’operazione dovrebbero essere comunicati nel corso della settimana, mentre il mercato guarda con attenzione alla prossima trimestrale, attesa per giovedì.
I risultati del primo trimestre 2025 saranno fondamentali per valutare l’impatto delle misure di ristrutturazione già avviate e per comprendere se il nuovo corso strategico sarà in grado di rilanciare la competitività di Intel nel mercato dei semiconduttori e in quello emergente dell’intelligenza artificiale.
L’attenzione degli investitori sarà inoltre rivolta a eventuali aggiornamenti sulle iniziative industriali e alla capacità dell’azienda di eseguire in modo efficace il piano di rilancio, in un contesto competitivo sempre più dominato da giganti come Nvidia, AMD e Qualcomm.
Livelli chiave da monitorare
La situazione per Intel è altrettanto complicata anche dal punto di vista tecnico. In un contesto narrativo così difficile è molto complicato prendere decisioni di investimento sul titolo ma, vedendo la forte accumulazione negli ultimi 12 mesi, riteniamo che la scelta di un ingresso long di lungo periodo è quantomeno interessante.
Fonte: Trive.com/it
La zona supportiva più significativa di questa enorme fase accumulativa è senza ombra di dubbio il range 20$-18,5$, dove il prezzo staziona attualmente. La decisione dei licenziamenti potrebbe essere un'ottima notizia per far riquadrare i bilanci aziendali e per accelerare i processi di ristrutturazione totale tanto promessi dal nuovo CEO.
E' altrettanto vero che nessuno è in grado di stimare le crescite future di Intel nei prossimi mesi, essendo purtroppo molto indietro con lo sviluppo delle nuove tecnologie di AI rispetto ai suoi competitor. Per tutti questi motivi, nonostante la soglia di prezzo attuale sia allettante, resteremo fermi ad attendere conferme dai prossimi report trimestrali dell'azienda già a partire da quello di domani 24 aprile. Seguiranno quindi aggiornamenti.
Disclaimer: File MadMar.