Caffè&Mercati - Inflazione USA in calo, Long EUR/USD | Investire.biz

Caffè&Mercati - Inflazione USA in calo, Long EUR/USD

15 nov 2023 - 12:00

Ascolta questo articolo ora...

L'inflazione USA sorprende positivamente i mercati, il Dollaro crolla e le equities festeggiano. Opportunità rialzista su EUR/USD

Ieri sono stati pubblicati i nuovi dati sull'andamento dell'inflazione USA nel mese di ottobre, che hanno sorpreso in positivo e permesso agli indici USA di segnare un +2% su base giornaliera. L'euforia dei mercati è stata innescata dalla svalutazione del Dollaro americano (DXY), che ha perso l'1,5%. In un contesto simile il cambio dei cambi, l'EUR/USD, ha guadagnato l'1,7% ma potrebbe essere soltanto l'inizio dei rialzi.

 

 

Inflazione USA (CPI)

 

inflazione-usa-cpi
Fonte: Investire.biz

L'inflazione USA di ottobre si è attestata al 3,2%, al di sotto sia del 3,3% atteso e sia del 3,7% del mese scorso. Questa è stata una notizia fantastica per i mercati finanziari che hanno festeggiato con gran clamore, facendo segnare rialzi del +2% agli indici USA ed al cambio EUR/USD.

Con la reazione di ieri, i mercati stanno abbracciando l'idea che un "soft landing" sia sempre più probabile, avvalorato da un'inflazione anno su anno costantemente in diminuzione. Quello di ieri è il dato tendenziale più basso degli ultimi due anni. Siamo sicuri che il mercato stia scontando tutto? Dietro a questo forte decremento, però, si nascondono un paio di dati interessanti che andremo ad analizzare di seguito.

 

assicurazione-healtcare-inflazione
Fonte: US Bureau of Statistics

Andando ad analizzare il documento ufficiale del Bureau of Statistics riguardante il CPI (Consumer Price Index), scopriamo alcuni dati molto interessanti.

Primo fra tutti un diverso calcolo per la componente "Assicurazione Sanitaria" che attualmente ha impattato positivamente (con un forte decremento) per il -34% nella sola categoria Healtcare. Facendo due conti, questo ha impattato per circa -0,2/-0,3% sulla totalità del CPI headline che, quindi, sarebbe potuto essere nettamente più elevato del dato fornito.

Il cambio di calcolo di questa componente deriva da una presa di consapevolezza che gli utili delle assicurazioni sanitarie USA abbiano avuto un'impennata troppo brusca negli ultimi mesi. Quindi si procederà, da aprile/maggio 2024, a prendere in considerazione una media ponderata degli utili degli ultimi 6 mesi comparata con quella degli ultimi 2 anni. Questo dovrebbe abbattere notevolmente l'alta volatilità riguardante questa particolare componente del CPI. Per una variazione percentuale più veritiera in questo settore, quindi, dovremo attendere il Q2 2024.

Attualmente, come riportato in precedenza, questo diverso metodo di ricalcolo sta impattando in maniera significativa (-0,2% circa) sull'inflazione headline, nonostante un approccio ai dati non totalmente "veritiero".

 

cpi-energy-inflazione
Fonte: US Bureau of Statistics

 

Come già trattato nel precedente articolo Caffè&Mercati - Inflazione USA più alta delle attese, Long EUR/USD l'effetto base sta giocando un ruolo fondamentale in questo ultimo trimestre dell'anno.

Come mostra la tabella qui in alto, il settore "Energy" continua ad impattare in maniera estremamente positiva sulla totalità dell'inflazione. Rispetto ad ottobre 2022, il settore energetico ha influito per il -4,5%. Questo valore ha un peso specifico di 7,185% che porta quindi l'impatto complessivo sul CPI a circa il -0,3% anno su anno.

Purtroppo, dati alla mano, il cosiddetto "effetto base" tenderà a scemare già con la rilevazione di dicembre (quindi dal rilascio di gennaio 2024). Questo perchè gli energetici (soprattutto il Natural Gas) avevano raggiunto il loro picco di prezzo proprio in Q3-Q4 2022.

Per farla breve quindi, a partire da gennaio-febbraio 2024 assisteremo ad un calcolo più veritiero ed armonico dell'inflazione statunitense perchè verranno presi in considerazione periodi temporali dove i prezzi degli energetici erano più bassi (o a livelli simili) rispetto a quelli attuali.

Questo vuol dire che la lotta all'inflazione non è per nulla finita ed anzi potremmo assistere ad un ritorno di fiamma al rialzo verso percentuali nettamente più elevate rispetto agli ultimi tre mesi. A quel punto il vero problema sarà capire cosa fara la FED (Federal Reserve) con i tassi di interesse.

 

 

Analisi Tecnica EUR/USD

Lo scenario appena descritto è molto complesso ma c'è una certezza dalla nostra parte: la situazione sarà stabile almeno fino a gennaio 2024. Per cui, fino ad allora, opereremo in ottica rialzista sul cambio valutario Euro/Dollaro attendendo un ritracciamento su base giornaliera. Dopo il forte impulso rialzista di ieri del +1,7%, c'è da stare fermi ed attendere il momento migliore per entrare in posizione long.

L'area che abbiamo individuato come possibile supporto dei prezzi è 1,0760$-1,0700$. Da questi livelli ci aspettiamo un forte rimbalzo perchè rappresenta una zona di rotazione settimanale importantissima che, proprio in concomitanza con i dati di ieri, è stata rotta al rialzo.

 

Livelli Operativi

  • Ingresso: 1,0750$-1,0700$;
  • Stop Loss: 1,0648$;
  • Target 1: 1,0850$;
  • Target 2: 1,0930$.

 

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.