I punti recuperati dal DAX40 dal minimo del 5 agosto sono stati ben 1300, con un ritorno di circa 8 punti percentuali. Una ripresa incredibile che va a braccetto con quella degli indici di oltreoceano anche se qui la situazione è leggermente diversa e scopriremo a breve il perché.
Dati macro economici europei sotto la lente
Analizziamo cosa si aspettano gli analisti sui prossimi dati inerenti all'inflazione nell'Eurozona previsti per domani alle ore 11:00. Come è visibile dal calendario economico sotto, gli analisti si attendono un'inflazione headline YoY leggermente al rialzo al 2,6% dal 2,5% del mese scorso ed un'inflazione mese su mese neutrale al +0% rispetto al +0,2% del mese scroso.
Ciò che probabilmente desta più preoccupazioni è la componente Core (esclusi cibo ed energetici) prevista ancora al 2,9%, confermandosi effettivamente molto appiccicosa (sticky) e difficile da abbattere. Questi dati, uniti anche ai PMI (Purchasing Manager Index) di giovedì, saranno sicuramente un market mover importante per l'indice DAX che sarà sottoposto ad alta volatilità nei prossimi giorni di contrattazione.
Inoltre ricordiamo che la situazione europea è nettamente più instabile di quella americana, con la Germania che ha fatto segnare un pil negativo (-0,1) nell'ultimo trimestre e con dati occupazionali e produttivi abbastanza negativi, per cui un'ulteriore instabilità dei prossimi dati sarà vista negavimante dagli operatori a mercato che potrebbero punire l'indice Dax.
Per questo le prossime decisioni operative saranno molto delicate, soprattutto perchè tutto ciò sta per avvenire in procinto di una resistenza tecnica fondamentale.
Come fare trading sul Dax 40 e quali livelli monitorare
Per ciò che abbiamo detto fino ad ora, i prossimi giorni saranno quasi certamente difficili da comprendere dal punto di vista grafico. Ecco perchè faremo un'analisi di più ampio respiro partendo da un timeframe H4.
Il grafico ed i livelli tecnici fanno riferimento allo strumento "DAX40" del broker Trive, grazie al quale siamo anche in grado di leggere i volumi con l'indicatore "Biz Profile" gratuito per tutti gli utenti.
Il Dax, dopo il +8% nelle ultime settimane, è al cospetto di una resistenza importantissima dal punto di vista tecnico, il range tra 18.300-18.500 punti non sarà facile da rompere al rialzo.
In questa ottica valuteremo infatti delle operazioni ribassiste sempre tenendo in considerazione possibili rifiuti da parte di volumi e price action. Ciò che vogliamo vedere prima di un ingresso short è un forte segnale di rifiuto in quest'area come ad esempio una conformazione engulfing o una forte candela di riassorbimento con ombra superiore molto marcata (es. doji, hammer).
Se i segnali confermeranno la nostra visione, entreremo short più o meno dai livelli attuali in zona 18.300-18.100 con stop loss a 18.560 punti e con target 17.800 punti, zona del cluster volumetrico più vicino.
Disclaimer: File MadMar