L'estrema forza del Dollaro USA ormai non è un mistero per nessuno ma questo trend potrebbe cambiare per una pausa fisiologica del biglietto verde. Dopo 11 settimane positiva di fila, l'indice DXY ha ceduto il passo, chiudendo finalmente in negativo.
Che sia l'inizio di un movimento ribassista ben più marcato? Scopriamolo insieme ed analizziamo il cambio valutario GBP/USD in ottica rialzista, attendendo conferme operative anche dai dati macro economici di giovedì.
PIL e produzione Regno Unito
Giovedì è atteso il rilascio di dati fondamentali riguardanti l'economia del Regno Unito. Come mostrato dalla foto qui in alto, infatti, assisteremo alle nuove rilevazioni di PIL e produzione del paese che agiranno sicuramente da bussola per i posizionamenti degli operatori a mercato.
Il Regno Unito è sull'orlo di una conferma di recessione tecnica che, ultimi dati alla mano, pare ormai soltanto questione di tempo. I dati che arriveranno potranno confermare questi timori o, qualora fossero migliori delle attese, ribaltarli totalmente facendo rafforzare la Sterlina in maniera decisa.
Per l'analisi odierna analizzeremo il cambio valutario GBP/USD con un occhio sempre puntato proprio ai dati di giovedì che agiranno sicuramente da market mover per il prezzo.
Analisi Tecnica - GBP/USD
Dal punto di vista puramente tecnico e price action, il grafico lascia poco spazio ai dubbi. La Sterlina è stata pesantemente penalizzata dall'estrema forza del dollaro degli ultimi 3 mesi. Attualmente ci troviamo su livelli che non vedevamo da marzo 2023, rappresentanti un bel supporto su base mensile tra 1,2100$ e 1,1800$.
Purtroppo il range in questione è troppo ampio per poter intraprendere posizionamenti di breve termine, infatti per l'analisi odierna valuteremo un'operazione di ampio respiro con stop loss abbastanza ampi. Il livello su cui focalizzeremo totalmente la nostra attenzione è la soglia di 1,2275$.
Prezzo chiave per l'eventuale prosecuzione rialzista. Questo livello rappresenta l'origine dell'ultima vendita su base giornaliera, per cui abbiamo bisogno che venga rotto per poter considerare terminato il trend attuale.
Per i più conservativi, consigliamo di attendere i risvolti in merito ai dati macro economici di giovedì e la rottura del livello sopra citato prima di entrare in posizione. Per i più aggressivi, riteniamo che i livelli attuali di prezzo sono già molto interessanti per cominciare a costruire una posizione rialzista.
Livelli Operativi
Strategia conservativa
Ingresso: dopo rottura di 1,2275$ e con conferma dati positivi;
Stop Loss: 1,2018$;
Target 1: 1,2500$;
Target 2: 1,2700$.
Strategia aggressiva
Ingresso: tra 1,2180$ e 1,2050$;
Stop Loss: 1,2015$;
Target 1: 1,2330$;
Target 2: 1,2450$.