Terna è il principale operatore della rete elettrica italiana in alta tensione, nonché uno dei più importanti gestori indipendenti di reti per la trasmissione di energia elettrica (TSO) in Europa. Gestisce oltre 75.000 km di linee elettriche e opera come un servizio pubblico essenziale, garantendo la continuità e la sicurezza dell'approvvigionamento energetico del Paese. Nonostante ciò, le azioni Terna ai prezzi attuali potrebbero essere sottovalutate, scopriamo il motivo.
Transizione energetica ed investimenti
Con un ruolo cruciale nella transizione energetica, Terna promuove l'integrazione delle energie rinnovabili, lo sviluppo di infrastrutture sostenibili e la digitalizzazione della rete, in linea con gli obiettivi climatici europei per il 2050. Nel Piano Industriale 2024-2028, l'azienda prevede investimenti per 16,5 miliardi di euro, con l'obiettivo di rafforzare l'Italia come hub elettrico europeo e di accelerare la decarbonizzazione del sistema energetico nazionale.
La sostenibilità energetica è al centro della missione di Terna, che si impegna attivamente per integrare sempre più le energie rinnovabili nel sistema elettrico nazionale. La transizione energetica, oltre a rappresentare una sfida collettiva, offre significative opportunità di investimento, sviluppo e crescita occupazionale. Terna sta realizzando numerosi accordi e partnership con altri operatori di sistemi di trasmissione (TSO), imprese, istituzioni, forze dell'ordine, associazioni di settore, ONG, università e centri di ricerca, sia in Italia che a livello internazionale. Queste collaborazioni sono fondamentali per scambiare know-how, migliorare la sicurezza e la resilienza delle reti attraverso l'innovazione e le nuove tecnologie, e promuovere l'elettrificazione dei consumi.
L’Italia, grazie alla sua posizione geografica strategica, è destinata a diventare un hub elettrico per l'Europa e l'area mediterranea, giocando un ruolo chiave nella transizione energetica internazionale. Nel Piano di Sviluppo 2023 della rete elettrica nazionale, Terna ha previsto oltre 21 miliardi di euro di investimenti per supportare gli obiettivi del pacchetto europeo "Fit-for-55", favorire la diffusione delle energie rinnovabili e sviluppare nuove interconnessioni internazionali, consolidando la posizione dell’Italia come protagonista nella sostenibilità energetica a livello globale.
Per questi motivi riteniamo che l'azienda Terna ha ancora molto da dare all'Italia ed ai propri investitori con un futuro che promette di essere roseo soprattutto per ingenti investimenti già stanziati per i prossimi 10 anni.
Azioni Terna in focus: fabbisogno energetico in aumento
A luglio 2024, Terna ha registrato un aumento del 4,5% nei consumi elettrici in Italia rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, con un fabbisogno totale di 31,3 miliardi di kWh, il valore più alto dal 2015.
La crescita è stata influenzata da un numero maggiore di giorni lavorativi e temperature medie in linea con luglio 2023 ma superiori nella settimana finale del mese. La produzione nazionale ha coperto l'86,4% della domanda, con un significativo incremento delle fonti rinnovabili, che hanno raggiunto il 44,2% della domanda elettrica, trainate in particolare da un aumento del 38,7% nella produzione idrica e del 22,4% nel fotovoltaico. Nel contempo, si è registrato un calo del 6,5% nella produzione termoelettrica, con una riduzione del 74,8% della quota a carbone. Nei primi sette mesi del 2024, la capacità rinnovabile installata è aumentata di 4,3 GW, con un forte contributo del fotovoltaico.
Non c'è dubbio quindi che Terna si stia muovendo nella giusta direzione, soprattutto con l'aumento significativo dell'utilizzo delle fonti rinnovabili al 44% (rispetto al 39% precedente) e tutto grazie ai forti investimenti fatti nell'ultimo anno.
Sottovalutazione e livelli tecnici da osservare su Terna
Utilizzando il Forecaster Terminal abbiamo una visione completa di quella che è stata la crescita di fatturato ed utili di Terna negli ultimi 8 anni e, di conseguenza, anche il fair value delle proprie azioni in borsa.
Non c'è dubbio che i fondamentali siano ottimi, con una crescita costante dal 2016 e ciò che spicca maggiormente è il profit margin fissato al 40% all'anno con stime per il 2024 nettamente migliori per un utile che dovrebbe facilmente superare il miliardo di euro.
Per il Forecaster le azioni Terna sono sottovalutate di circa il 25% per un prezzo che si attesterebbe intorno a 9,62€ rispetto ai 7,73€ attuali. Considerando anche il dividendo del 4,4%, stiamo parlando di una crescita molto interessante per un'azienda che non è famosa per scossoni e forti drawdown, rientrando in quella categoria di aziende ottime per un portafogli di lungo periodo.
Infatti per l'analisi di oggi non valuteremo un trade di breve termine sul titolo Terna ma ci focalizzeremo soltanto sul livello compreso tra 7,28€-7,07€, zona rotazionale fondamentale che sostiene il prezzo da novembre 2022.
Come si vede dal grafico, Terna non è una di quelle aziende con sbalzi di prezzo consistenti e ad alta volatilità, proprio per questo motivo tutte le considerazioni e gli ingressi sul titolo, dovranno tenere conto di un orizzonte temporale di ampio respiro.
Disclaimer: File MadMar