Nvidia, il colosso dei chip che negli ultimi mesi è diventato il simbolo dell'hype creato dall'intelligenza artificiale, si conferma sotto i riflettori. L'ampliamento della gamma di prodotti destinati all'AI ha permesso alle azioni Nvidia a Wall Street di aggiornare i massimi storici. Agli attuali livelli di prezzo c'è da fare molta attenzione, per questo motivo individueremo le migliori aree da tenere sotto osservazione.
Nvidia presenta nuovi processori per l'AI
Il mercato ha premiato l'annuncio delle nuove schede grafiche per il gaming RTX 40 Super ma soprattutto lo sviluppo di nuovissimi chip destinati allo sviluppo dell'intelligenza artificiale per uso domestico. La nuova CPU sarà in grado di generare autonomamente nuove immagini col software Firefly di Adobe, di rimuovere e modificare i background delle video call o di generare interamente i dialoghi nei videogames. Tutto ciò alla portata di tutti, in un "normalissimo" PC domestico basato sul machine-learning.
Quella di Nvidia potrebbe essere la vera rivoluzione dell'IA, rendendola finalmente usufruibile a tutti, con tutte le sue features, in qualsiasi parte del mondo.
L'unico vero scoglio per il colosso dei chip restano le vendite in Cina che, a causa delle restrizioni governative su alcuni chip hanno portato a non poche preoccupazioni per il fatturato della società. I nuovi processori, però, pare riescano ad aggirare il blocco e questa è stata senza ombra di dubbio la notizia più apprezzata dagli investitori. Il ritorno di vendite massicce su territorio cinese potrebbe cambiare drasticamente le carte in tavola a favore di un'ulteriore crescita futura di Nvidia per fatturato ed utili.
Azioni Nvidia: analisi tecnica
La giornata di ieri ha visto Nvidia raggiungere la quotazione record di 543,25$ per azione, portanto la percentuale di crescita totale dal minimo di ottobre 2022 a superare i 400 punti percentuali. Visto il trend fortemente rialzista su timeframe giornaliero e settimanale, il titolo va per forza di cose analizzato partendo proprio da queesto orizzonte temporale.
Con la rottura rialzista dei 500$, abbiamo ottenuto la conferma che il range tra 500$-450$ è stata una zona di accumulazione significativa durata 2 mesi. Da questi presupposti la considereremo quindi l'area di supporto più importante da qui in avanti per la prosecuzione del trend rialzista attualmente in essere.
Attenderemo un ritorno verso area 470$-480$ per cominciare a costruire una posizione long con un'ottica di medio termine. L'analisi verrà invalidata con la rottura della soglia dei 450$. Occhio anche alla soglia dei 400$ che è stata testata più volte e che, almeno per il momento, è il vero supporto su base annuale.
Livelli Operativi:
- Ingresso: 470$-480$;
- Stop Loss: 440$;
- Target 1: 500$;
- Target 2: 540$.