Il rame ha perso oltre il 5% negli ultimi sette giorni di contrattazione e questa potrebbe essere un'ottima occasione. Valuteremo cosa dice l'analisi stagionale e soprattutto l'analisi sul COT report riporta un segnale rialzista che si è verificato soltanto 4 volte negli ultimi 10 anni.
Prezzo Rame: analisi della stagionalità
L'analisi stagionale e del COT Report verrà effettuata tramite il Forecaster Terminal. La foto qui in alto mostra chiaramente l'andamento stagionale rialzista del rame da febbraio ai primi giorni di marzo. Il -5% di cui parlavamo poco fa, infatti, rappresenta un'anomalia statistica ed, in quanto tale, potrebbe essere un'occasione da cogliere al volo.
Le statistiche degli ultimi cinque, sette e dieci anni, confermano l'andamento rialzista nell'80% e l'85,7% dei casi con un ritorno medio per operazione compreso tra 4,6% e 6,1%. I dati sono a favore di un'operatività long ed andremo ad analizzare il rame proprio in quest'ottica.
Analisi COT Report
Aggiungiamo un altro tassello al puzzle, l'analisi sul COT Report. Prendiamo in considerazione le posizioni nette della categoria "Merchant/Producer" (istogramma in viola). L'istogramma rappresenta la differenza tra le posizioni long e quelle short dei contratti futures aperti dai più grandi produttori di rame al mondo.
I produttori utilizzano i futures come copertura rispetto al prezzo del rame in un momento specifico, puntando a mitigare il rischio di brusca oscillazione del prezzo. Ecco perchè operano prettamente solo in short, perchè dall'altra parte fanno già profitto sulla vendita del rame reale e più il prezzo è alto, più guadagnano.
Statisticamente si posizionano nettamente short quando ritengono che il prezzo sia troppo sopravvalutato (2021-2022) e chiudono man mano le posizioni ribassiste via via che il prezzo scende verso quello che per loro è il "fair value" del rame.
Infatti non è un caso che i bottom di mercato degli ultimi 10 anni si siano formati proprio in condizioni dove le net position era praticamente prossime allo zero (posizionamento neutrale). Questa condizione si è verificata ad agosto 2019, marzo 2020, agosto 2022 ed ottobre 2023.
Attualmente siamo quasi in una condizione simile ad ottobre 2023 quando il prezzo giusto per i produttori era compreso tra 3,55$-3,6$. Ne consegue quindi che siamo molto vicini a quelle soglie di prezzo che verranno sicuramente "difese" dai produttori.
Analisi Tecnica - Rame
Il prezzo cerca di tenere la soglia dei 3,72$ già testata in quattro occasioni da novembre 2023. La conformazione grafica in questi ultimi 3 mesi ha creato un interessante testa e spalle che non preannuncia nulla di buono.
Dal punto di vista tecnico la situazione è molto complessa e sul filo del rasoio. Il livello attuale deve tenere a tutti i costi per evitare un'inversione di tendenza di medio periodo. Terremo altamente monitorata la situazione, attendendo un rimbalzo rialzista proprio dai livelli attuali. L'analisi verrebbe invalidata in caso di forte rottura giornaliera di 3,70$.
In sostanza la view resta rialzista dal punto di vista stagionale e COT Report ma risulta neutrale per l'analisi tecnica, in attesa di conferme.
Livelli Operativi
- Ingresso: da 3,74$;
- Stop Loss: 3,64$;
- Targets: 3,90$, 4,08$.
Al di là dell'operatività di medio periodo, il rame a questi livelli rappresenta un'ottima opportunità di accumulazione fino alla soglia dei 3,5$ come mostrato dall'analisi del COT.