Dopo che la scorsa settimana i principali mercati azionari europei hanno chiuso all'insegna degli acquisti, la nuova ottava dovrebbe aprirsi in leggero ribasso in una giornata scarna di dati macroeconomici. In questo contesto il FTSE Mib riparte, dopo sette ottave consecutive al rialzo, con i prezzi che dovrebbero aprire le contrattazioni nei pressi dei 24.600 punti.
Dal punto di vista operativo, una conferma delle quotazioni oltre questi livelli dovrebbe far proseguire il trend ascendente in direzione dei 24.700-24.750 punti e successivamente verso i massimi di giugno 2022 nei pressi dei 24.900-24.950 punti. Eventuali fasi correttive che riportassero le quotazioni verso la soglia dei 24.000 punti non cambierebbero la view rialzista in atto. Tra le storie da seguire a Milano troviamo ancora una volta Webuild, che si aggiudica una nuovo contratto in Canada. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Webuild: nuovo contratto da 450 milioni per linea ferroviaria Ontario Line
Dopo la commessa vinta ad inizio novembre in Romania, Webuild si aggiudica con i partner del consorzio Connect6ix un contratto per la realizzazione del lotto Rolling Stock, Systems, Operation and Maintenance della Ontario Line, la nuova linea ferroviaria che attraverserà il centro di Toronto. La società italiana avrà una quota all'interno del progetto per il 65%, pari a 450 milioni di euro e riguarderà la realizzazione di opere civili.
La Ontario Line che rappresenta uno dei progetti più importanti presenti in Canada e dovrebbe garantire un servizio rapido e affidabile per oltre 227.500 persone, portando soprattutto benefici in termini di sostenibilità grazie alla riduzione giornaliera dalla circolazione di quasi 28 mila automobili, contribuendo in tal modo ad abbattere le emissioni di CO2.
Ricordiamo che questo è il secondo progetto di Webuild in Canada. Nei pressi di Toronto, sempre in consorzio, sta realizzando la linea metropolitana leggera che correrà per 18 chilometri nei pressi della capitale dell'Ontario. Con il contratto delle ultime ore il gruppo continua a crescere sempre di più al di fuori del nostro Paese, che al momento rappresenta solo il 10% dei progetti aggiudicati. Nel dettaglio il mercato che in questo momento continua a fare la parte del leone è l'Australia, con il 34% dei contratti.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Il recupero che ha caratterizzato nelle ultime settimane il titolo Webuild, ha spinto le quotazioni a contatto con le forti resistenze e top toccati a luglio e agosto 2022 in area 1,53-1,55 euro. Nel breve termine una conferma dei corsi oltre questi livelli, dove passano la media mobile di lungo periodo e la trendline ribassista che parte dai massimi di agosto 2021, andrebbe a rafforzare la struttura grafica dell'azione e aprirebbe le porte ad ulteriori apprezzamenti in direzione degli 1,625-1,65 euro. A seguire, l'obiettivo si sposterebbe verso i massimi degli ultimi 9 mesi posizionati in area 1,75 euro.
Al contrario, il mancato superamento degli 1,55 euro potrebbe aprire a prese di beneficio, che avrebbero un primo target ribassista posto sugli 1,45 euro, dove il titolo andrebbe a testare la trendline rialzista iniziata dai minimi di ottobre 2022. L'eventuale discesa dei prezzi sotto questi livelli tornerebbe ad indebolire l'azione, con possibile continuazione delle vendite verso gli 1,35 euro e successivamente gli 1,31 euro, dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 24 ottobre 2022. Nel caso in cui questi supporti dovessero essere violati al ribasso, si potrebbe osservare un ritorno sui minimi del 2022 a 1,15 euro.
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