Chi l'avrebbe mai detto che un bene così abbondante e di largo consumo come l'acqua potesse diventare oggetto di speculazione sui mercati finanziari. Eppure è quello che sta succedendo in questo momento in California, dove la siccità ha fatto impennare i prezzi dell'acqua nello Stato americano.
Lo conferma l'indice NASDAQ Veles California, che misura il prezzo medio ponderato delle transazioni sui diritti idrici nei 5 principali mercati del luogo. Il parametro è cresciuto dell'87% nel 2021, arrivando a quotare oltre 920 dollari per acro di terra.
Sul Commodity Merchant Exchange i futures sull'acqua sono esplosi con un incremento del 90% a 942 dollari. Questi contratti sono stati lanciati meno di un anno fa, esattamente il 7 dicembre del 2020, e ad oggi ne sono stati scambiati 1.019. Per il momento si trovano nelle prime fasi di sviluppo, però intanto danno delle indicazioni su come la situazione di mercato riguardo il settore si stia evolvendo.
California: la siccità un problema molto serio
Cosa sta succedendo esattamente in California? Il clima torrido, gli incendi e le precipitazioni che tardano ad arrivare stanno lasciando a secco gran parte della popolazione. Le condizioni meteo infernali stanno portando a una sorta di ritenzione idrica, con lo stoccaggio dei bacini idrici nello Stato che si trova appena al 53% della media storica. Tutto ciò fa sorgere un problema legato alla gestione dell'acqua, in quanto le aziende del settore subiranno un impatto significativo visto il rischio idrico medio-alto.
Secondo Deane Dray, Amministratore Delegato di RBC Capital Markets, i funzionari statali devono trovare delle soluzioni permanenti riguardo la conservazione, il riutilizzo e la desalinizzazione dell'acqua, anche perché questi cambiamenti climatici non possono essere più considerati una rarità.
Nel mese di aprile, il Governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato l'emergenza siccità, mentre a luglio ha invitato i cittadini della California a consumare il 15% di acqua in meno rispetto a quanto si fa normalmente. L'aumento delle temperature nella stagione estiva rende difficile rispettare le direttive, ma ciò rende l'idea della serietà della situazione.
Investimenti: 4 azioni per sfruttare siccità californiana
Gli investitori si chiedono a questo punto come poter utilizzare a proprio vantaggio lo stato di cose che si è venuto a creare nel Sud degli Stati Uniti. A tal riguardo vi sono 4 azioni quotate su cui è possibile puntare, vediamole insieme.
Xylem Inc.
Xylem è una compagnia americana, operativa dal 2011 con sede a Rye Brook. L'azienda è specializzata nel campo delle tecnologie per l'acqua, principalmente nell'ambito del trasporto, trattamento e utilizzo in ambienti pubblici, residenziali, commerciali, agricoli e industriali. Negli ultimi 12 mesi la società ha realizzato una performance del 67% a Wall Street ed ha una capitalizzazione di mercato di oltre 24 miliardi di dollari. Le azioni staccano una cedola 1,12 dollari che rende lo 0,84%.
Evoqua Water Technologies
Evoqua Water Technologies è un fornitore leader di soluzioni per il trattamento delle acque, che offre un ampio portafoglio di prodotti, servizi e competenze per supportare i clienti industriali, municipali e ricreativi. Quotate al NYSE, le azioni hanno guadagnato oltre il 90% nell'ultimo anno, raggiungendo una capitalizzazione di 4,63 miliardi di dollari. La società non distribuisce dividendi.
Danaher Corporation
Danaher Corporaion è una multinazionale americana con sede a Washington che, attraverso acquisizioni strategiche, ha formato un portafoglio diversificato di società specializzate nell'ottimizzazione della qualità dell'acqua. Nella Borsa americana il titolo Danaher è salito di circa il 54% dallo stesso periodo dello scorso anno, con un valore di mercato della società arrivato a 228,1 miliardi di dollari. Le azioni distribuiscono un dividendo di 84 centesimi con un rendimento dello 0,26%.
Mueller Water Products
Mueller Water Products è una società georgiana che rappresenta uno dei più grandi produttori di idranti antincendio, nonché di tutta una serie di prodotti per infrastrutture idriche. Le azioni sono negoziate al NYSE e hanno ottenuto un rendimento del 45% nelle ultime 52 settimane. L'azienda capitalizza 2,53 miliardi di dollari e paga una cedola di 22 centesimi per azione, con un dividend yield dell'1,39%.