Dopo un primo semestre sorprendentemente positivo, Wall Street affronta il terzo trimestre con rinnovata fiducia. L’S&P 500 ha guadagnato quasi l’11% nel secondo trimestre del 2025, recuperando ampiamente dai minimi di aprile, quando l’indice si era avvicinato a una fase di mercato ribassista. La settimana scorsa, complice anche un report sull’occupazione di giugno superiore alle attese, sono arrivati nuovi massimi storici per il listino.
In questo contesto di accelerazione, gli analisti di Wells Fargo hanno identificato alcune azioni con “catalizzatori significativi” che potrebbero guidare ulteriori rialzi nei prossimi mesi.
Hess: due strade per generare valore
Tra le idee tattiche più interessanti segnalate da Wells Fargo c’è il titolo Hess, società energetica che ha già guadagnato il 13% da inizio anno.
L’analista Roger Read sottolinea come Hess presenti “due percorsi distinti per creare valore”. Il primo scenario prevede la conclusione della fusione con Chevron, che porterebbe il titolo a un target di 169 dollari per azione, circa il 12% in più rispetto ai livelli attuali.
In alternativa, se l’operazione non dovesse concretizzarsi, Hess potrebbe valorizzare appieno il suo asset strategico in Guyana, facendo salire il titolo fino a 184 dollari, con un potenziale upside vicino al 22%.
Sweetgreen: dai minimi una possibile rinascita
Completamente diversa la situazione di Sweetgreen, catena di ristoranti fast-casual specializzata in insalate e piatti salutari. Le azioni SG sono crollate del 58% nel 2025, ma per l’analista Anthony Trainor questa potrebbe essere un’opportunità.
Il crollo sarebbe dovuto a vendite comparabili negative nel primo semestre e a timori sulla liquidità, ma secondo Trainor “si tratta di un momento transitorio che crea un’opportunità d’acquisto interessante per un concept di qualità nel settore”.
Se i multipli tornassero in linea con quelli dei concorrenti, il titolo potrebbe beneficiare di una rivalutazione significativa.
Il secondo trimestre dovrebbe confermare risultati deludenti per Sweetgreen, ma Wells Fargo non considera questo un elemento penalizzante. Al contrario: “Sarà un evento di de-risking”, sostiene Trainor, che prevede un miglioramento progressivo dei flussi di cassa, supportato da minori costi per materie prime e manodopera, e dalla spinta dell’innovazione tecnologica con le cucine automatizzate Infinite Kitchens. In più, il lancio di nuove bowl stagionali e iniziative di loyalty potrebbero contribuire alla stabilizzazione del business. L’obiettivo di prezzo a 19 dollari implica un potenziale di rialzo del 41% rispetto all'ultima chiusura.