La battaglia legale attorno a Twitter diventa sempre più calda. L’ex CEO di Twitter, Jack Dorsey, è stato citato in giudizio dal miliardario Elon Musk. Ecco cosa sta succedendo.
Twitter-Elon Musk: Jack Dorsey citato in giudizio, ecco i nuovi sviluppi
Proseguono i dissidi tra Elon Musk e Twitter. Da quando Musk si è ritirato dall’acquisizione del social media, decine tra persone, banche e fondi sono stati citati in giudizio, ora tocca all’ex Amministratore Delegato Jack Dorsey. Ma prima di scoprire i dettagli facciamo un passo indietro.
Elon Musk aveva proposto di acquistare il 100% delle quote di Twitter per 44 miliardi di dollari, salvo poi cambiare idea e ritirare l’offerta. Twitter ha perso oltre il 20% in Borsa dall’inizio delle trattative con il miliardario sudafricano.
I continui ritardi sul processo oltre a rischiare di obbligare l’uomo più ricco del mondo a concludere l’accordo potrebbero compromettere significativamente i bilanci di Twitter. Musk sta cercando di tirarsi indietro dalla proposta di accordo di fusione da 44 miliardi di dollari dopo aver accusato Twitter di aver dichiarato in modo errato il numero di account bot e spam sulla piattaforma.
La società che gestisce il noto social media ha invece accusato Elon Musk di aver usato la questione dei bot come scusa per uscire dall’accordo dopo che le condizioni di mercato sono cambiate. Ora il CEO di Tesla chiede la comparizione in giudizio dell’ex CEO Jack Dorsey nella sua battaglia legale.
Il mandato di comparizione di Jack Dorsey, uno dei tanti emessi dal team di Musk, è l’ultima indicazione che la battaglia legale si sta scaldando. La citazione si va ad aggiungere a quelle già depositate per chiedere la presenza di Kayvon Beykpour (General Manager Consumer) e Brice Falck (Revenue Product Lead).
Le richieste di Elon Musk in vista del processo del 17 ottobre
Nell’ambito del mandato di comparizione, il team legale di Musk chiede anche documenti e comunicazioni relativi all’uso da parte di Twitter degli utenti attivi giornalieri monetizzabili “come ‘Metrica chiave’, come indicato nei documenti della SEC di Twitter”.
Al centro delle querelle vi è infatti la convinzione dell' uomo più ricco del pianeta che il numero di utenti attivi di Twitter sia più basso di quanto dichiarato dal social network. Dorsey e Musk hanno una sorta di lunga amicizia miliardaria e Dorsey ha inizialmente segnalato di essere favorevole all’acquisizione da parte di Musk dell’azienda da lui co-fondata.
Nel documento presentato dai legali di Musk si legge che Dorsey dovrà fornire alla corte ogni documento in suo possesso relativo al numero di account bot/spam presenti su Twitter. Dovrà fornire anche ogni altro documento utile a ricostruire l’esatto numero di utenti attivi su base giornaliera sul social network. Il processo inizierà il 17 ottobre 2022.