In attesa di conoscere le decisioni che verranno prese domani e giovedi da Fed e BCE in tema di tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisti. In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe spingersi in apertura di seduta a contatto con le importanti resistenze poste in area 27.500 punti. Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, andrebbe a migliorare la struttura grafica con possibili allunghi fin verso i massimi degli ultimi 14 mesi a 28.000 punti.
Al contrario segnali di debolezza si avrebbero solo con discese sotto i 27.000 punti e primi obiettivi ribassisti situati sui 26.750-26.700 punti. Tra i titoli da seguire a Milano troviamo STM, che nella giornata di ieri ha siglato una collaborazione nello sviluppo di veicoli elettrici.
STM: con HPE Group nello sviluppo di veicoli elettrici
Nella giornata di ieri STM ha comunicato di essere impeganta insieme ad HPE Group, che fornisce soluzioni e prodotti ingegneristici per il settore automotive, motorsport e off-highway, nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per l’elettrificazione dei veicoli, con particolare attenzione ai sistemi per inverter di trazione. Nello specifico le due aziende creeranno una joint lab di ricerca e sviluppo a Modena, dove gli ingegneri delle due aziende potranno sviluppare le conoscenze più recenti a livello scientifico, ingegneristico, industriale e di mercato.
Le attività del laboratorio si concentreranno sulla creazione di un proof-of-concept per sistemi destinati a propulsori elettrici avanzati di veicoli di nuova generazione. Nel dettaglio le società fanno sapere che questi sistemi co-sviluppati andranno ad incorporare algoritmi e sistemi di controllo basati sull’intelligenza artificiale, per supportare in questo modo la manutenzione dei veicoli elettrici, la potenza digitale e il controllo di trazione. Ricordiamo infine che solo la scorsa settimana l'azienda italo-francese aveva comunicato un accordo con GlobalFoundries per la costruzione di un nuovo impianto manifatturiero in Francia per la produzione di grandi volumi di semiconduttori.
Azioni STM: analisi tecnica e strategie operative
Con volumi superiori alle media giornaliera mensile è stato un inizio di settimana all'insegna degli acquisti per il titolo STM, con i prezzi che hanno chiuso le contrattazioni nei pressi dei 45,40 euro. Dal punto di vista operativo prosegue quindi quel trend ascendente innescatosi il 4 maggio da 37,5 euro, che nelle ultime sedute si è raffrozato grazie anche ai buoni volumi.
Nel breve termine le attese sono ora per una prosecuzione di questo trend con prossimi obiettivi i 46,5 euro e a seguire i 47,5 euro, che rappresenta l'ultimo baluardo prima di un nuovo test sui massimi degli ultimi decenni in area 49 euro. In questo contesto eventuali correzioni verso i 42-42,5 euro, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che la trendline rialzista partita dai minimi di aprile, verrebbero lette come occasioni di acquisto.
Al contrario, un primo segnale di debolezza si avrebbe solo con una discesa dei prezzi sotto i 42 euro e primi target situati sui 40,5-40 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend. Nel caso di perdita di tali sostegni il titolo avrebbe un prossimo target sui 39 euro e a seguire i minimi del 4 maggio situati sui 37,5 euro. Fondamentale sarà a quel punto non perdere tali sostegni, dove troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi di luglio 2022, per evitare da una parte un pericoloso indebolimento del quadro grafico e dall'altra ulteriori nuovi ribassi fin verso la soglia dei 35 euro.
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