La chiusura positiva di Wall Street nella serata di ieri impatta sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno positivo, anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari dell'area euro. In una giornata che sarà caratterizzata dalla riunione della BCE, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni oltre i 21.500 punti, sopra i quali sono possibili allunghi verso i 21.700-21.750 punti e successivamente l'area dei 21.900-22.000 punti.
Al contrario, al ribasso saranno da monitorare i primi sostegni posti nei pressi dei 21.300-21.200 punti. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo STM, che ieri ha beneficiato delle parole del suo Presidente, Jean Marc Chery, alla Global Technology Conference di New York.
STM: previsioni ricavi nel medio periodo confermate a 20 miliardi di dollari
Jean-Marc Chery, Presidente di STM, ha detto in un intervento alla Global Technology Conference che le linee guida presentate durante il Capital Markets Day di maggio sono confermate. Queste prevedono che nel medio periodo il gruppo raggiungerà ricavi per 20 miliardi di dollari. Questo target potrebbe essere raggiunto non solo grazie a delle acquisizioni mirate, ma anche in scia alla crescita del settore Industrial e Automotive.
Nello specifico, la domanda del comparto auto è molto solida, con un backlog che copre 8 trimestri di capacità allocata pianificata e che non mostra segnali di rallentamento. Per quanto riguarda invece il settore Industrial, per la parte Consumer ci sono in generale segnali di indebolimento della domanda, anche se la società non ha visto al momento nessuna cancellazioni degli ordini. Identica la situazione sul segmento Personal Electronics, con i maggiori clienti di STM che stanno andando molto bene.
Inoltre, Chery ha confermato che il margine lordo nell'anno in corso e nel 2023 potrà essere leggermente superiore al 47%. Infine grazie ad un ottimo portafoglio ordini, STM è nella invidiabile posizione di essere selettiva su quali business prendere e quali invece lasciar perdere.
Azioni STM: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere ora l'impostazione nel breve e medio periodo presente sulle azioni STM. Il rimbalzo delle ultime sedute al momento non ha intaccato l'ultima gamba ribassista iniziata ad agosto 2022. Nel breve periodo, il superamento dei 35,90-36 euro, dove peraltro transita la trendline ribassista che parte dai massimi di agosto, farebbe proseguire il recupero in direzione dei 36,9 euro e a seguire i 37,60 euro.
L'eventuale breakout di queste ultime resistenze, dove troviamo il Supertrend daily, aprirebbe la strada ad un ritorno delle quotazioni verso i massimi di agosto situati sui 39 euro. Al contrario discese sotto i primi sostegni situati sui 34 euro, farebbero riprendere il trend discendente con primi target sui 33 euro e successivamente i 32 euro. Sarà solo dinanzi all'eventuale rottura di questi ultimi livelli che i prezzi andrebbero a rivedere la soglia dei 30 euro, con target intermedi posti nei pressi dei 31 euro.
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