Dopo una partenza sopra la parità tornano ad indebolirsi i principali mercati azionari europei che, sui timori di una Federal Reserve aggressiva in tema di tassi di interesse domani, si avviano a chudere la seduta in generale territorio negativo. In questo clima il FTSE Mib non solo perde i 22.000 punti, ma si spinge sotto i primi sostegni situati nei pressi dei 21.700 punti che, in caso di mancato recupero, proietterebbero le quotazioni verso i 21.550-21.500 punti. Tra i titoli da seguire a Milano troviamo Stellantis, che potrebbe entrare nel nostro Portafoglio Long e Short dopo le ultime novità in tema di investimenti giunte dalla casa automobilistica.
Stellantis: nuovi investimenti in Italia per veicoli elettrici
Stellantis ha annunciato nelle ultime ore due importanti iniziative che vanno a rafforzare la sua presenza nel nostro Paese e che hanno come obiettivo quello di sostenere gli ambiziosi progetti nel campo della decarbonizazione. Nello specifico, insieme al suo partner Punch Powertrain, ha sottoscritto un nuovo accordo per aumentare la produzione di trasmissioni elettrificate a doppia frizione di futura generazione per i veicoli ibridi e ibridi elettrici plug-in del gruppo automotive.
L'obiettivo è soddisfare la crescente domanda di auto elettriche e raggiungere in questo modo i target presentati nel piano strategico Dare Forward 2030. L'impianto troverà posto nel complesso di Mirafiori, che ospiterà il suo principale hub per l'Economia Circolare, e aiuterà Stellantis ad elettrificare ulteriormente il proprio portafoglio di marchi con soluzioni pulite, sicure e accessibili.
Inoltre nel prossimi mesi verranno messe in campo ulteriori iniziative, per far si che Stellantis possa diventare un'azienda tecnologica di mobilità sostenibile cercando di raggiungere entro il 2038 le zero emissioni nette da carbonio.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Scopriamo ora cosa attendersi dal titolo per le prossime giornate. Le vendite che stanno contrassegnando la seduta odierna stanno spingendo Stellantis sotto la trendline rialzista che parte dai minimi di inizio settembre 2022 e che transita in area 13,35-13,40 euro. Una conferma sotto questi livelli farebbe proseguire il trend discendente in direzione dei 13 euro e a seguire verso i minimi di settembre situati sui 12,75-12,80 euro. Nel caso in cui anche questi supporti non dovessero arrestare la fase correttiva, si aprirebbero ulteriori spazi al ribasso fin verso la soglia dei 12 euro.
Al contrario per avere un segnale di forza i prezzi dovrebbero spingersi oltre le prime resistenze di breve situate in area 13,80 euro, sopra i quali si assisterebbe ad allunghi verso i 14,30 euro, dove transita l'indicatore del Supertend. L'eventuale breakout di queste aree resistenziali aumenterebbe le chance per un ritorno sui massimi di agosto situati sulla soglia dei 15 euro, intorno che se oltrepassato fornirebbe un vero e proprio segnale di forza.
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