Le parole di Powell, che alzando i tassi di interesse di uno 0,75% ha confermato che il livello finale di questi ultimi sarà più alto di quanto in precedenza comunicato, impattano sui future del Vecchio Continente che anticipano un inizio di seduta all'insegna delle vendite.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire nei pressi dei 22.600 punti, scendendo in questo modo sotto i primi supporti di breve posti sui 22.700 punti. Dal punto di vista operativo il mancato recupero di quest'ultimo livello potrebbe far proseguire le prese di beneficio verso i 22.500 punti e a seguire sui 22.300-22.250 punti. Tra i titoli da seguire a Milano troviamo Stellantis, che ha comunicato i dati riguardanti il 3° trimestre.
Stellantis: i dati finanziari del terzo trimestre 2022
In un contesto economico che rimane sempre incerto, Stellantis chiude il periodo luglio-settembre 2022 con ricavi che passano dai 29,9 miliardi di euro registrati nello stesso periodo del 2021 agli attuali 42,1 miliardi di euro, battendo le attese degli analisti che erano poste a 40 miliardi di euro. Su questi numeri impattano non solo l'aumento dei volumi ma anche gli effetti positivi provenienti dai tassi di cambio.
Le consegne sono in aumento su base annua del 13%, a 1,281 milioni, in scia alla disponibilità dei semiconduttori risultati in ripresa rispetto al 2021. Le vendite globali di auto elettriche sono in aumento del 41% rispetto al periodo luglio-settembre 2021, grazie all'ottima risposta dei marchi Jeep e Dodge. In questo contesto l'azienda porta avanti il suo ambizioso progetto verso gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030 e conferma i target riguardanti l'intero 2022.
Nel corso della presentazione dei dati Stellantis ha inoltre confermato che il comprensorio di Mirafiori ospitera il primo hub per l'economia circolare. All'interno dello stabilimento ci saranno tre attività: ricondizionamento, smontaggio dei veicoli e rigenerazione dei componenti, con l'obiettivo è quello di aumentare la sostenibilità produttiva.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Il recupero che ha contrassegnato il titolo Stellantis nell'ultimo mese, spingendo i prezzi dai 12 euro fin verso la soglia dei 14 euro, si è indebolito leggermente ieri. Nel breve termine, per dare seguito al movimento rialzista in atto i prezzi dovrebbero tornate oltre queste ultime aree, sopra le quali si potrebbero avere ulteriori allunghi in direzione dei 14,25-14,30 euro e successivamente verso i 15 euro, massimi di agosto. Nel caso in cui anche questi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, si avrebbe un miglioramento della struttura grafica, con possibili estensioni dei guadagni fin verso i 15,50-15,60 euro.
Al contrario il mancato breakout dei 13,80-13,85 euro potrebbe far riprendere quel trend discendente innescatosi ad inizio anno dai 19,30 euro, con un primo target situato sui 13 euro e a seguire un test sui forti supporti posizionati sulla soglia dei 12 euro. L'eventuale rottura di questi sostegni aprirebbe le porte ad un ritorno del titolo sui minimi degli ultimi 22 mesi nei pressi dei 12 euro.
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