Dopo il minimo recupero a cui abbiamo assistito la scorsa settimana sui principali mercati azionari europei, la nuova ottava dovrebbe aprire all'insegna degli acquisti. Il focus degli investitori rimane sempre rivolto al conflitto militare tra Russia ed Ucraina, a cui si aggiunge la riunione della Fed che nella serata di mercoledi comunicherà le proprire decisioni in tema di politica monetaria.
In questo contesto il nostro FTSE Mib, dopo aver chiuso l'ottava sui 22.887 punti (saldo settimanale +1,88%), dovrebbe aprire le contrattazione oltre l'area dei 23.000 punti cercando di recuperare quella trendline rialzista che parte dai minimi del 2020.
Oltre questi livelli è possibile una continuazione degli acquisti in direzione dei 23.500 punti e a seguire 23.600-23.650 punti. Al ribasso discese sotto i 22.700 punti farebbe proseguire il trend ribassista in direzione dei 22.500 punti e a seguire 22.000 punti.
Saipem: slitta la data del CdA per il piano di salvataggio
Tra i titoli che andremo a monitorare durante la seduta odierna troviamo Saipem, che vede allungarsi i tempi per il piano di salvataggio con il Consiglio di Amministrazione che è slittato al 24 marzo (dal 15 marzo).
Ricordiamo che il giorno dopo sono previsti sia i conti del 2021 che il piano strategico 2022-2025. I motivi che hanno portato allo slittamento derivano dalla attività istruttorie ancora in corso da parte dei due azionisti di maggioranza ENI e Cassa Depositi e Prestiti.
Ricordiamo che secondo alcuni rumors, il piano di salvataggio potrebbe aggirarsi sui 4 miliardi di euro. La cifra comprende un aumento di capitale da circa 2 miliardi di euro e la rinegoziazione della linea di credito revolving sottoscritta dalle banche, che potrebbe andare in parte a rimborsare le obbligazioni in scadenza ad aprile. Infine ci sarebbe un altro miliardo di euro che potrebbe arrivare dalla cessione degli asset di perforazione. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi grafica del titolo.
Azioni Saipem: analisi tecnica e strategie operative
È un trend chiaramente al ribasso quello presente sulle azioni Saipem che, dai 2 euro toccati a fine gennaio 2022, sono scese sotto la soglia dell'euro. Le attese nel breve termine sono per una continuazione di questo movimento che, con la rottura dei minimi della scorsa settimana situati in area 0,91 euro, dovrebbero spingere il titolo in direzione degli 0,85 euro e a seguire 0,80 euro.
Gli eventuali rimbalzi che non riportassero le quotazioni oltre gli 1,12-1,15 euro rappresenterebbero occasioni per aprire posizioni ribassiste. Al contrario, segnali di positività si avrebbero solo con il ritorno dei prezzi oltre gli ex supporti situati in area 1,25-1,27 euro sopra i quali si avrebbe un primo target rialzista nei pressi degli 1,35 euro e a seguire 1,50 euro.