In una giornata scarna di dati macroeconomici, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di seduta all'insegna della cautela sui principali mercati azionari europei. Con il focus rivolto a Sintra, dove la BCE potrebbe annunciare il famoso scudo anti-spread, il nostro FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni vicino alla soglia dei 22.000 punti.
Nel breve periodo, come più volte sottolineato, sarà fondamentale il ritorno oltre questi livelli per proseguire il recupero innescatosi nella giornata di venerdì scorso, con primi target situati nei pressi dei 22.250-22.300 punti. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo Saipem, che ha annunciato nuovi contratti. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Saipem: nuovi contratti per 1,25 miliardi di dollari
Saipem, impegnata in questi giorni con un aumento di capitale, si è aggiudicata alcuni contratti in Medio Oriente per un valore vicino agli 1,25 miliardi di dollari. Un primo accordo riguarda l'estensione di contratti di perforazione onshore in Medio Oriente per un valore vicino ai 600 milioni di dollari. Nello specifico la commessa riguarda un'estensione decennale di contratti già esistenti, relativi a quattro rig di terra che saranno utilizzati per attività di esplorazione e produzione nei vari giacimenti di gas e petrolio.
Inoltre la società guidata da Francesco Caio è stata selezionata per ulteriori quattro contratti per un valore di circa 650 milioni di dollari. La commessa prevede lavori di ingegneria per la costruzione e l'istallazione di diversi jacket off shore, con ponti, cavi subacquei e cavi a fibre ottiche. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica del titolo.
Azioni Saipem: analisi tecnica e strategie operative
Il forte rimbalzo di ieri (+44%) nel primo giorno dell'aumento di capitale, non cambia al momento il trend sul titolo Saipem che rimane sempre impostato al ribasso. Il movimento di ieri, dettato dal forte ipervenduto della scorsa ottava, potrebbe però proseguire anche nelle prossime giornate in direzione della soglia dei 2 euro. Solo nel caso in cui i prezzi dovessero portarsi sopra questi ultimi livelli si avrebbe un primo segnale di forza, con ulteriori target posti nei pressi dei 2,25 euro.
Al contrario, nuovi e rinnovati di debolezza si avrebbero con il ritorno delle quotazioni sotto gli 1,5 euro con target ribassisti situati in area 1,20-1,25 euro. Nel caso in cui si realizzasse questa view, sarebbe importante la loro tenuta per evitare ulteriori vendite che a quel punto potrebbero spingere il titolo verso la soglia psicologica dell'euro.
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