Dopo il sell-off a cui abbiamo assistito nelle ultime giornate, i futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità ci anticipano un inizio di seduta all'insegna del rimbalzo sui listini azionari europei. Con il focus tutto rivolto alle decisioni che verranno prese nella serata di domani dalla Federal Reserve, il FTSE Mib dovrebbe recuperare in apertura la soglia dei 22.000 punti. Nel breve diventerà importante la tenuta di questi livelli per evitare una continuazione del ribasso verso i 21.750-21.700 punti e a seguire 21.500 punti. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo Nexi che in queste ore ha concluso la vendita ad Euronext della componente tecnologica delle attività di capital markets.
Azioni Nexi: vende per 57 milioni la componente tecnologica
In queste ore Nexi ha definito la vendita della sua componente tecnologica, che gestisce l'operatività di MTS, ad Euronext Group. L'esborso da parte di quest'ultima, per la principale piattaforma di trading fixed-income, sarà di 57 milioni di euro. L'operazione dovrebbe concludersi nella seconda metà dell'anno in corso ed è soggetta alla autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
La cessione delle attività di Capital Markets è il risultato di una revisione strategica del portafoglio di Nexi a seguito del completamento delle fusioni avvenuta nei mesi passai con Nets e SIA, finalizzato a una maggior focalizzazione nei mercati di riferimento. Una volta completata la Transazione, Nexi continuerà a fornire servizi tecnologici a Euronext nell'ambito di accordi relativi alla transizione ed altri servizi secondo gli accordi commerciali collegati. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica del titolo.
Azioni Nexi: analisi tecnica e strategie operative
Trend decisamente ribassista quello presente sul titolo Nexi, che ieri ha toccato i nuovi minimi storici. Nel breve eventuali rimbalzi di breve che non riportassero i prezzi oltre gli 8,50 euro potrebbero essere sfruttati per aprire delle posizioni ribassiste con target posti sulla soglia dei 7 euro.
Al contrario un segnale di leggera positività arriverebbe con il ritorno dell'azione sopra gli 8,5 euro. Una conferma dei prezzi oltre questi livelli potrebbe innescare un recupero dei corsi in direzione dei 9,20 euro e successivamente verso i 9,90 euro. Solo nel caso in cui il titolo andasse a rompere queste ultime resistenze, si aprirebbero le porte per allunghi più importanti con target situati fin oltre gli 11 euro che rappresentano i massimi degli ultimi 3 mesi.
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