Le turbolenze dei mercati azionari di questi giorni hanno disorientato gli investitori. La paura che il grande rally sia giunto al capolinea si fa sempre più strada e si riflette nelle scelte di portafoglio. Molti hanno già chiuso le posizioni in attesa di capire nuovi indirizzi che prenderà il mercato.
Quest'ultimo al momento sembra trovarsi nel mezzo tra il fuoco delle aspettative di ripresa inflazionistica e la garanzia che la bambagia monetaria delle Banche centrali continuerà a lungo. Proprio ieri Jerome Powell ha rassicurato le Borse sul fatto che la Federal Reserve sarà accomodante, sebbene ciò non sia bastato per impedire che i mercati asiatici cadessero sotto i colpi delle vendite.
BlackRock: ecco perché investire nelle azioni
In questo contesto vi è però chi ha già deciso da quale parte stare. Si tratta di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del Mondo. La società finanziaria continua a credere nelle azioni. Gli strateghi vedono uno spazio di crescita per l'azionario europeo che potrebbe colmare presto il divario con quello del resto del Mondo. In maniera particolare un'attenzione viene riservata al mercato britannico, il quale sarà favorito sia dall'accordo trovato con l'Europa su Brexit che dalla campagna di vaccinazione che procede spedita.
Tuttavia il sovrappeso di portafoglio è mantenuto sui titoli americani. A giudizio degli esperti della società, Wall Street continuerà a salire dopo questo breve ritracciamento per due motivi: il lancio del vaccino e il grande impulso che darà all'economia il piano fiscale statunitense, che potrebbe anche estendersi fino a 2.800 miliardi di dollari. A fare da pompiere agli eccessi del mercato ci sarà sempre la sorveglianza della FED la quale, ogni volta che la volatilità va fuori controllo, è pronta a intervenire iniettando quella liquidità necessaria per sostenere le quotazioni.
Inoltre BlackRock promuove la diversificazione geografica, con un giudizio positivo sui mercati emergenti asiatici, sovrappesando la Cina rispetto alla neutralità nei benchmark. Tra le azioni su cui invece viene diminuita la consistenza vi sono quelle giapponesi.
BlackRock: le obbligazioni non coprono dal rischio d'inflazione
Per quel che riguarda l'obbligazionario, il gestore ha diminuito gli acquisti sui titoli di Stato americani. I rendimenti negli ultimi giorni sono aumentati perché gli investitori hanno venduto bond e hanno reso più conveniente il prezzo d'acquisto. Ma questo non basta per evitare il declassamento da parte della società, come avvenuto per le obbligazioni dei Paesi dell'area Euro.
La ragione sembra essenzialmente legata all'inflazione, un pò per paradosso. Secondo gli analisti infatti, la risposta dei rendimenti obbligazionari nominali alle attese di crescita inflazionistica sarà moderata. Questo comporta che gli investitori andranno maggiormente in caccia di assets che danno la possibilità di performance superiori, anche sopportando un più elevato livello di rischio.
Nel lungo termine i bond non riescono a soddisfare tali aspettative, per cui tutto andrà a vantaggio del mercato azionario, che sarebbe sospinto dal rilancio economico.