Il management di Telecom Italia ha diffuso i dati finanziari relativi al 2020. Il colosso telefonico ha terminato l’esercizio in esame con ricavi ed EBITDA in contrazione, ma superiori alle stime degli analisti. In forte aumento l’utile netto in seguito ad alcune poste straordinarie, in diminuzione l’indebitamento. TIM ha confermato il dividendo per le azioni ordinarie e di risparmio. Vediamo tutti i dettagli.
Telecom Italia: i dettagli dei conti 2020 di TIM
Telecom Italia ha terminato lo scorso anno con ricavi pari a 15,81 miliardi di euro, in calo del 12,1% rispetto ai 17,97 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente. Il colosso telefonico ha segnalato che la riduzione è principalmente attribuibile alla Business Unit Domestic (-1,17 miliardi).
Su base organica i ricavi sarebbero scesi del 6,4%. Il dato è stato leggermente superiore al consensus degli analisti che indicava ricavi per 15,72 miliardi. In flessione anche il margine operativo lordo, che è passato da 8,15 miliardi a 6,74 miliardi di euro (-17,3%).
L’EBITDA organico al netto delle componenti non ricorrenti si è attestato a 7,06 miliardi di euro con un’incidenza sui ricavi del 44,6% (7,51 miliardi di euro nel 2019, con un’incidenza sui ricavi del 44,3%). Il consensus degli analisti indicava un margine operativo lordo organico di 7,04 miliardi.
L’utile netto attribuibile ai soci si è attestato a 7,22 miliardi di euro rispetto ai 916 milioni del 2019. Telecom Italia ha segnalato che il risultato finale ha beneficiato principalmente dell'iscrizione di imposte differite attive conseguenti al riconoscimento fiscale di maggiori valori iscritti in bilancio (5,89 miliardi).
Il dato ha risentito positivamente anche di proventi straordinari per 441 milioni di euro relativi alla plusvalenza netta contabilizzata a seguito della diluizione dal 60% al 37,5% della partecipazione nel capitale di Inwit, conseguente alla fusione di Inwit con Vodafone Towers. Al netto delle poste straordinarie il risultato finale di TIM sarebbe stato positivo per 1,3 miliardi.
Telecom Italia: i conti del 4° trimestre 2020 di TIM
TIM ha terminato gli ultimi tre mesi del 2020 con ricavi per 4,15 miliardi di euro, in flessione dell’8,9% rispetto ai 4,55 miliardi ottenuti nel 4° trimestre del 2019. Il dato è stato leggermente superiore al consensus degli analisti che indicava ricavi per 4,03 miliardi.
Il margine operativo lordo organico si è ridotto da 1,92 miliardi a 1,8 miliardi di euro, ma è risultato superiore al consensus degli analisti (1,74 miliardi). A fine 2020 l’indebitamento finanziario netto rettificato era sceso a 23,33 miliardi di euro, in forte calo rispetto ai 27,67 miliardi di inizio anno e inferiore ai 23,7 miliardi del consensus degli analisti. L’indebitamento finanziario netto contabile a fine settembre era pari a 23,71 miliardi.
Alla stessa data il margine di liquidità era pari a 12,62 miliardi di euro, cifra che consente una copertura delle passività finanziarie del gruppo in scadenza almeno per i prossimi 30 mesi. Nell’intero 2020 Telecom Italia TIM ha registrato un flusso di cassa della gestione operativa positivo per 3,3 miliardi di euro, rispetto ai 3,81 miliardi del 2019. Nello stesso periodo gli investimenti industriali (Capex) sono stati pari a 3,41 miliardi di euro.
Telecom Italia: dividendo 2021
Il board di Telecom Italia hanno proposto la distribuzione di un dividendo 2021 di 0,01 euro per azione ordinarie e di 0,0275 euro per le azioni di risparmio. L’ammontare è lo stesso assegnato lo scorso anno. Le cedole saranno staccate lunedì 21 giugno 2021 e messe in pagamento il 23 giugno.