Citigroup accende i riflettori su BioAge Labs, promuovendo il titolo da "neutral" a "buy" e raddoppiandone il target price a 10 dollari. Una revisione che implica un potenziale di crescita di oltre il 30% rispetto ai livelli attuali e di circa il 90% nel confronto con la chiusura di venerdì scorso.
“Alla luce dei molteplici dati attesi nei prossimi 12-15 mesi dai programmi sull’obesità e da studi indipendenti, riteniamo appropriato un upgrade,” spiega Samantha Semenkow, analista di Citigroup. Nel suo report, l’esperta sottolinea come le prossime letture cliniche, sia di BioAge sia dei competitor, possano rappresentare catalizzatori di rilievo per il titolo.
BioAge Labs: il biotech che sfida l’obesità
Il motore di questa rinnovata fiducia è BGE-102, un innovativo inibitore molecolare dell’NLRP3, che secondo Citi potrebbe aprire una nuova frontiera nella terapia dell’obesità. Avviato in fase clinica I lo scorso anno, il trattamento si distingue per la possibilità di essere prescritto in monoterapia oppure in combinazione con i farmaci orali GLP-1, come il Rybelsus di Novo Nordisk.
“Riteniamo che BGE-102 offra caratteristiche differenzianti come inibitore dell’NLRP3 e un interessante potenziale d’uso combinato con GLP-1 orali,” ha aggiunto Semenkow. Questa flessibilità terapeutica, insieme alla crescente diffusione dei GLP-1, rappresenta secondo Citi un punto di leva strategico per BioAge.
I dati più recenti della KFF, organizzazione di ricerca non profit, mostrano infatti che nel 2024 un adulto su otto aveva già utilizzato farmaci GLP-1, percentuale che supera il 40% tra i diabetici maggiorenni. Numeri che segnalano una tendenza di consumo strutturale e un mercato terapeutico destinato a espandersi.
Un upgrade controcorrente ma il titolo vola
La promozione di Citi arriva in controtendenza rispetto al consenso di Wall Street. Secondo i dati LSEG, tre analisti mantengono una raccomandazione "hold" su BioAge e uno indica il titolo come "underperform". Ma il cambio di rotta di Citigroup sembra avere già trovato l’appoggio del mercato: mercoledì le azioni BioAge hanno registrato un balzo del 14,15% mentre ieri hanno segnato un +31,4%.
Se la visione di Semenkow dovesse trovare conferma nei dati clinici in arrivo, BGE-102 potrebbe rivelarsi una delle scoperte più interessanti nel settore dei farmaci anti-obesità, proiettando BioAge Labs in prima linea nella nuova corsa in un mercato dalle prospettive più che rosee.