Anche George Soros si allontana dai titoli tecnologici in questo periodo. Attraverso il Soros Fund Management, il grande investitore miliardario nell'ultimo trimestre del 2021 ha ridotto la sua partecipazione in Invesco QQQ Trust Series 1, il più grande fondo negoziato in Borsa sul NASDAQ-100.
Infatti, mentre alla fine di settembre deteneva 356,2 milioni di dollari nel fondo, al 31 dicembre l'investimento si è ridotto ad appena 9,4 milioni di dollari. In particolare sono state ridimensionate le posizioni di Amazon e Google.
Alla luce delle ultime trimestrali di queste 2 big tech non si può dire che sia stata una mossa molto proficua, però tutto ciò ormai fa parte di un clima generale dove le aziende tecnologiche sono viste dai grandi investitori con minore entusiasmo rispetto a qualche tempo fa.
Le aspettative sui tassi d'interesse della Federal Reserve, che dovrebbe eseguire dai 5 ai 7 rialzi quest'anno, ha alterato l'umore anche dei più appassionati di tecnologia. Le azioni tech infatti sono quelli che più soffrono di un costo del denaro più alto, perché le aziende puntando su investimenti a lungo termine si trovano un costo di finanziamento maggiore per sostenerli. Nello stesso tempo i flussi reddituali futuri varranno di meno oggi con tassi di sconto superiori.
George Soros: ecco cosa ha comprato
Il fondo gestito da Soros ha comunicato di possedere circa 20 milioni di azioni Rivian Automotive, per una cifra di 2 miliardi di dollari. Il 91enne ungherese è uno dei maggiori azionisti della startup americana che ha come obiettivo la produzione di pick-up e van, insieme ad Amazon che detiene una quota di partecipazione del 20% nella società.
Il gruppo con sede a Irvin, California, non sta attraversando un bel momento. Le azioni sono crollate del 9,07% nell'ultima seduta di Borsa, nel pieno di un sell-off che ha investito tutti gli indici azionari, profondamente turbati dagli scenari di guerra che si vanno profilando tra Russia e Ucraina.
In questo 2022 il titolo ha perso il 43% ed è in calo del 67% dal massimo di 179,46 dollari del 16 novembre, meno di una settimana dopo aver debuttato a Wall Street. Probabilmente il ragionamento che sta dietro l'acquisto di Rivian è quello di comprare a saldo nella convinzione che Amazon non lascerà affondare un'azienda su cui ha puntato e che dispone di mezzi per poter avere successo in futuro.
Una nuova parecipazione di Soros è anche in Peloton Interactive per 13,3 milioni di dollari. La società di fitness è attualmente sorvegliato speciale da parte degli investitori perché al centro di possibili acquisizioni da parte di grandi aziende americane. Si è parlato di Amazon, Apple e Nike come i principali candidati a una corsa a 3, ma nessuna delle aziende citate per il momento sembra convinta a fare questo passo.
Queste voci però hanno contribuito a dare un pò di verve al titolo la scorsa settimana, dove nei primi 3 giorni è balzato del 50%, prima di cedere quasi l'11% tra giovedì e venerdì. Le azioni Peloton comunque sono tra le poche che quest'anno hanno ottenuto una performance positiva a Wall Street, grazie a un rialzo del 3%. Tuttavia, gli ultimi 12 mesi sono stati disastrosi, con le quotazioni che sono affondate del 77,5%.
George Soros: a quanto ammontano gli asset in gestione
Nell'ultimo trimestre del 2021, il Soros Fund Management ha portato il valore totale delle azioni USA da 1,2 a 6,5 miliardi di dollari, con un totale degli asset gestiti che ammonta a più di 28 miliardi di dollari. In precedenza il magnate naturalizzato americano si è concentrato molto sul settore finanziario, inserendo in portafoglio per la prima volta azioni di JP Morgan per 18,38 milioni di dollari e di Goldman Sachs per 7,4 milioni di dollari, oltre a M&T Bank per 6,3 milioni e East West Bancorp per 3 milioni.
Anche il settore immobiliare è stato investito da Soros, come ad esempio i fondi immobiliari MGM Growth Properties, VEREIT e VICI Properties, in aggiunta alla società di costruzioni DR Horton. Durante lo scorso anno sono state acquisite azioni di Uber, TSMC, Spotify, Nike, General Motors e Zoom.
Molte sono state anche le vendite, con il fondo che ha liquidato azioni di 60 società, come ad esempio MGM Resorts Internationl, NextEra Energy, Actvision Blizzard e Disney. Per quel che riguarda la ricchezza personale di George Soros, il suo patrimonio oggi è stimato in 7,5 miliardi di dollari, secondo il Bloomberg Millionaires Index.