In una seduta scarna di dati macro e con il focus sempre rivolto ai timori riguardanti l'inflazione, i futures europei impostati in terreno positivo anticipano un inizio di settimana all'insegna degli acquisti sui mercati azionari.
In questo contesto il FTSE Mib, dopo un'ottava in leggero rialzo (+0,14%), cercherà di riportarsi oltre i 26.650 punti per evitare che la correzione delle ultime giornate possa spingere le quotazioni in direzione dei 26.300-26.250 punti e a seguire verso la soglia dei 26.000 punti. Tra i titoli che andremo a monitorare per la giornata odierna troviamo Fineco che, dopo un dicembre record per quanto riguarda la raccolta, è attesa il prossimo 9 febbraio alla prova dei conti in arrivo il 9 febbraio.
Azioni Fineco: ecco le attese sui conti del 2021
Il consenso degli analisti stima per Fineco ricavi per 200 milioni di euro nel quarto trimestre 2021 a fronte dei 183,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2020. I costi totali sono visti a 72,3 milioni di euro, in leggero ribasso rispetto ai 72,8 milioni di euro del quarto trimestre 2020.
Per quanto riguarda i profitti operativi dell'ultimo trimestre, questi sono previsti a 128 milioni di euro rispetto ai 110,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2020. Il bilancio dovrebbe chiudersi con un utile netto di 85 milioni euro in salita dai 79,4 milioni del quarto trimestre del 2020.
Fineco ha già pubblicato i dati sulla raccolta del 2021: dicembre ha fatto registrare i flussi più elevati dell'anno, superando quota 1,4 miliardi di euro. La componente gestita ha toccato 834 milioni di euro (+5% rispetto a un anno fa), mentre la diretta si è attestata a 635 milioni di euro, evidenziando una contrazione di oltre il 10% rispetto a dicembre 2020.
Al contempo, la componente amministrata è risultata pari a -64 milioni di euro. Da inizio anno, la raccolta netta ha raggiunto 10,7 miliardi (+15% rispetto a 9,3 miliardi del 2020) con la componente gestita a 7,3 miliardi di euro (+70%). Grazie a questi dati e all'effetto mercato il patrimonio totale del gruppo è salito sopra 100 miliardi di euro, chiudendo l'anno a 107,9 miliardi di euro rispetto ai 91,7 miliardi di euro di fine 2020.
Azioni Fineco: analisi tecnica e strategie operative
Dopo aver toccato a novembre i suoi massimi di periodo in area 18,50 euro, le azioni Fineco hanno innescato una fase di correzione scendendo verso i 14,30 euro. Da questi livelli è partito un timido rimbalzo, che durante la scorsa settimana si è spinto in direzione delle prime resistenze situate sui 15,25-15,30 euro.
Sono questi i livelli che andremo a monitorare nel breve: in caso di un loro superamento, il titolo invierebbe un segnale di forza proseguendo il suo rimbalzo in direzione dei massimi del 2022, in area 16,30 euro.
Al contrario il mancato breakout dell'area dei 15,25-15,30 euro rimetterebbe in moto il trend ribassista di medio periodo aumetando le probabilità di assistere ad un approdo dapprima sui 14,30 euro e, a seguire, verso i 13,70-13,80 euro.