L'
Offerta Pubblica di Acquisto di JetBlue Airways per tutte le azioni Spirit Airlines in scadenza nella giornata di ieri è
stata prolungata fino al 29 luglio. Lo ha comunicato l'azienda offerente, dopo
l'ennesimo rinvio del voto sulla proposta di fusione tra Spirit e Frontier. L'obiettivo di JetBlue è quello di convincere il Consiglio di Amministrazione del vettore low-cost ad accettare la sua proposta invece che quella del rivale.
La competizione si sta facendo rovente, ma gli azionisti propendono per cadere tra le braccia di JetBlue, considerando che l'offerta è più allettante. Infatti, quest'ultima ha proposto 30 dollari per azione in contanti, con una valutazione dell'azienda acquisita di 3,6 miliardi di dollari. Ciò rappresenta un premio del 25% rispetto all'ultima chiusura di Borsa a 23,84 dollari. Frontier invece ha offerto contanti e azioni per una valutazione dell'azienda di 2,4 miliardi di dollari. Spirit ha chiuso l'ultima seduta a Wall Street in rialzo del 6,38% e oggi nel pre-market, dopo uno sprint iniziale, le azioni sono in calo dell'1,2%.
JetBlue-Frontier: una sfida a colpi di offerta
Il voto degli azionisti di Spirit sulla proposta di fusione con Frontier doveva essere effettuato nella giornata di ieri, ma poco prima della riunione prevista c'è stato il rinvio all'8 luglio. Questa è la seconda volta che Spirit ritarda un voto sulla sua combinazione pianificata con Frontier. La prima è avvenuta il 10 giugno, ma per le stesse ragioni si è optato per il posticipo, estendendo la battaglia più controversa per una compagnia aerea statunitense da anni.
Entrambi i contendenti hanno modificato i termini dell'offerta per cercare di spuntarla nella partita a due. JetBlue ha affermato all'inizio della settimana che aumenterà la commissione di rottura da 350 a 400 milioni di dollari nel caso le Autorità di regolamentazione non approvassero l'accordo.
Inoltre, ha portato da 1,50 a 2,50 dollari per azione l'importo pagato in anticipo, oltre a un versamento mensile di 10 centesimi per azione agli azionisti di Spirit a partire dal prossimo anno fino al closing dell'operazione. Infine, JetBlue ha riferito di voler cedere alcuni assets per affievolire i timori che l'Antitrust stoppi il sodalizio, ma ha puntualizzato che non rinuncerà all'alleanza con American Airlines, che Spirit definisce critica in merito proprio alla questione antitrust.
L'aumento dell'offerta di JetBlue comunque è stato eseguito in risposta a quello di Frontier, che in precedenza ha alzato la componente contanti da 2 a 4,13 dollari per azione e ha portato a 350 milioni di dollari la commissione di rottura.
JetBlue invita Spirit ad accettare l'offerta senza indugi
L'Amministratore Delegato di JetBlue, Robin Hayes, si è espresso in merito alla decisione del Board di Spirit di ascoltare i propri azionisti, che non erano favorevoli alla transazione con Frontier e quindi di aggiornare l'Assemblea Speciale. "Continuiamo a raccomandare vivamente agli azionisti di Spirit di far sapere al CdA dell'azienda che impedire loro di ricevere un valore superiore proposto da JetBlue è una cosa inaccettabile e quindi di votare contro la transazione con Frontier", ha dichiarato Hayes.
Il CEO aziendale, inoltre, ha aggiunto che un accordo JetBlue-Spirit creerebbe un concorrente interessante e una combinazione vincente per tutti, dai clienti ai membri dell'equipaggio di JetBlue e Spirit, agli azionisti di entrambe le compagnie aeree. Per questo invita il Board di Spirit ad accettare senza indugi la proposta dell'azienda che amministra.