Le nuove vendite che hanno contrassegnato Wall Street nell'ultima seduta della scorsa settimana in scia ai buoni dati occupazionali USA, impattano sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno negativo, anticipano un inizio di seduta all'insegna delle vendite. Con il focus sempre rivolto alle tensioni geopolitiche e alle prossime mosse delle banche centrali, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 20.700 punti.
Dal punto di vista operativo torna ad indebolirsi pericolosamente la struttura grafica dell'indice italiano, che potrebbe proseguire il trend in atto verso i 20.500-20.450 punti e successivamente spingersi in direzione dei minimi di periodo situati in area 20.150-20.200 punti. Tra i temi interessanti da seguire a Piazza Affari troviamo Enel, che cerca di espandersi in Algeria nel settore dell'idrogeno. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Enel: possibile partnership Sonelgaz nell'idrogeno verde
Enel e Sonelgaz starebbero valutando una possibile partnership nel settore dell’idrogeno verde, che andrebbe dalla produzione di pannelli solari all'accumulo di energia solare comprendendo anche la digitalizzazione della rete elettrica. Nel caso in cui si arrivasse ad un accordo, l'alleanza aprirebbe il mercato africano per entrambe le due società.
In questo contesto le due parti hanno trovato un accordo di formare un gruppo di lavoro per continuare i colloqui sulle attività congiunte nei rispettivi settori di interesse. Ricordiamo inoltre che l’Algeria è attualmente impegnata nell’assegnazione di 1 GW di capacità solare nell’ambito del programma Solar 1.000. Come si può notare il Paese africano continua a rappresentare una fonte fondamentale nell'approvvigionamento di materie prime per l'Italia.
Non dimentichiamo che l'azienda guidata da Francesco Starace ha siglato nei giorni passati una serie di accordi con la compagnia petrolifera statale algerina, che avrebbero come obiettivo quello di rafforzare i contratti di fornitura di gas naturale già in essere. Nello specifico Enel e Sonatrach hanno concordato una fornitura di volumi addizionali per il 2022, con la possibilità di aumentare i volumi negli anni successivi comprendendo anche un assestamento dei prezzi di vendita che possa tener conto delle attuali condizioni di mercato.
Azioni Enel: analisi tecnica e strategie operative.
Andiamo ora a vedere com'è impostata l'azione nel breve e medio periodo. Rispetto ai nostri ultimi aggiornamenti non cambia il trend su Enel che rimane sempre impostato al ribasso. Nelle ultime sedute della scorsa settimana si sono avuti ulteriori segnali di debolezza, con la chiusura delle quotazioni sotto i supporti e minimi degli ultimi 5 anni in area 4,20 euro.
Nel breve termine il mancato recupero di questi livelli dovrebbe far proseguire le vendite in direzione delle soglia dei 4 euro e a seguire i 3,85-3,90 euro. Nel caso si realizzasse questa view, fondamentale sarebbe la tenuta di questi livelli per evitare nuove discese verso i minimi del giugno 2021 posti sui 3,50 euro. Al contrario il recupero dei 4,20 euro potrebbe innescare un rimbalzo verso i 4,45 euro.
L'eventuale rottura di queste resistenze potrebbe far proseguire il rimbalzo verso i 4,60-4,65 euro e successivamente i 4,85 euro. Per avere però un vero e proprio segnale di forza, i prezzi dovrebbero spingersi oltre i top registrati di agosto 2022 a 5,15-5,20 euro.
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