Due "top pick" che per Mark Strouse e Tessa Romero di JP Morgan sono da acquistare prima che spicchino il volo. La prima è HA Sustainable Infrastructure, la seconda Xenon Pharmaceuticals. Per i due titoli, le indicazioni che arrivano dall’AI Agent della piattaforma Forecaster sono contrastanti.
HA Sustainable Infrastructure: timori infondati, società immune da cambiamenti politici
Il primo titolo scelto da JP Morgan è Hannon Armstrong Sustainable Infrastructure Capital. Con sede ad Annapolis, nel Maryland, è una società finanziaria e un gestore patrimoniale focalizzato sul supporto della transizione energetica. Con oltre 35 anni di esperienza, HA Sustainable Infrastructure Capital vanta un portafoglio di investimenti del valore di 6,3 miliardi di dollari e un totale di asset gestiti di 13,1 miliardi di dollari.
La vittoria di Donald Trump e la previsione di un cambio di rotta nella politica climatica, dalle elezioni hanno fatto perdere circa il 20% alle azioni. Per Mark Strouse, analista di JP Morgan, si tratta di timori sostanzialmente infondati.
"Riteniamo che la società stia ampiamente seguendo le aspettative e continuiamo a vedere un certo conservatorismo negli obiettivi a medio termine poiché i rendimenti dei progetti continuano a crescere e il recente rating di credito investment grade della società probabilmente avvantaggia gli spread nel tempo. Data la portata, la diversificazione e la maturità del suo portafoglio, evidenziamo HASI come relativamente immune da potenziali cambiamenti di politica sotto una nuova amministrazione rispetto al resto della nostra copertura sulle energie rinnovabili... HASI è una delle prime scelte all'interno della nostra copertura".
Inoltre, HASI paga un dividendo annuo di 1,66 dollari per azione, con un rendimento di circa 6 punti percentuali. Strouse continua a classificare questo titolo come “overweight” con un prezzo obiettivo di 42 dollari che incorpora un upside potenziale di 40 punti percentuali rispetto ai livelli attuali.
Indicazioni simili arrivano dalla piattaforma Forecaster, che assegna al titolo un “fair value” di 45,74 dollari, oltre il 50% in più rispetto ai livelli attuali. La nuova funzionalità della piattaforma, l’AI Agent, sul breve termine assegna un rating di acquisto di 6/10, che sale a 7/10 nel medio ed a 8/10 su un orizzonte temporale di 2-5 anni.
Xenon Pharmaceuticals: il 2025 sarà un anno cruciale
Il secondo titolo indicato da JP Morgan, Xenon Pharmaceuticals, è una società biofarmaceutica canadese impegnata nello sviluppo di terapie per il trattamento di pazienti affetti da disturbi neurologici. In particolare, Xenon ha fatto solidi progressi nello sviluppo di nuovi agenti terapeutici per il trattamento dell'epilessia e il suo prodotto principale, l’Azetukalner, è attualmente sottoposto a molteplici sperimentazioni cliniche in fase avanzata in diverse applicazioni per crisi epilettiche e salute mentale.
Tessa Romero, analista di JP Morgan, ha assegnato al titolo, che da inizio anno segna un calo del 12%, un rating “overweight” con prezzo obiettivo a 63 dollari, il 57% in più rispetto ai 40 dollari attuali. “Abbiamo motivo di credere che il titolo riprenderà a salire mentre ci avviciniamo al 2025, che ci aspettiamo sarà un anno cruciale per l'azienda”. In particolare, dati positivi delle ultime ricerche “potrebbero spingere le azioni verso il livello di 60$/azione”.
A 13,87 dollari, in questo caso in fair value della piattaforma Forecaster è decisamente inferiore alle attuali quotazioni mentre la view a breve-medio-lungo termine parte da 6/10, per salire poi a 7 ed a 8/10.