Ieri i mercati sono stati spiazzati dall'incredibile recupero delle posizioni lavorative aperte negli Stati Uniti. Il Dollaro Americano ne ha risentito positivamente, segnando un'ulteriore performance positiva giornaliera. A pagarne le conseguenze è stato ovviamente il settore delle equities che ha visto ribassi tra il -1,5% ed il -2% per quanto riguarda gli indici USA. Graficamente parlando, l'indice che risulta essere più debole, il Dow Jones, potrebbe essere il più interessante da valutare in ottica Short.
Offerte di lavoro Stati Uniti
Alle ore 16:00 di ieri è stato rilasciato il dato riguardante i JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) statunitensi. Questo specifico parametro indica il totale delle posizioni lavorative aperte in tutti gli Stati Uniti ed è un ottimo strumento per cercare di comprendere lo stato del mercato occupazionale.
Come mostrato dall'istogramma qui in alto, il numero di posizioni lavorative aperte è stato nettamente superiore a quello del mese scorso, 9,6 milioni contro 8,9. Il mercato è stato fortemente scosso dalla notizia: gli analisti prevedevano 8,8 milioni di offerte.
Con l'aumento del mese di agosto siamo tornati ai livelli di maggio 2023 ed è l'aumento più significativo da oltre un anno. Nella fattispecie, il settore che ha contribuito maggiormente alla risalita è stato quello relativo ai servizi professionali e alle imprese (509 mila offerte lavorative in più). Questo è un chiaro segnale che il mercato occupazionale USA è estremamente forte e capace di contrastare la politica monetaria stringente della FED (Federal Reserve).
Il Dollaro Americano ne è uscito ovviamente più forte che mai, continuando la sua risalita per la dodicesima settimana di fila in positivo. In un contesto simile è chiaro che il settore più volatile, quello delle equities, sarà messo sotto pressione. Nello specifico l'indice Dow Jones pare essere il più interessante da valutare per un posizionamento ribassista.
Analisi Tecnica - Dow Jones (US 30)
Per l'analisi odierna utilizzeremo lo strumento US 30 (Cash) offerto dal broker Kimura Trading. Dopo i massimi annuali a 35.750 punti l'indice americano ha perso oltre il 7,5% ed adesso viene scambiato in area 33.000 punti. Dal punto di vista tecnico abbiamo individuato una struttura che per noi è fondamentale dal punto di vista settimanale: l'area di accumulazione tra 34.600 e 33.600 punti.
Quest'area era servita al prezzo per prendere forza e far segnare nuovi massimi annuali durante il mese di luglio. Quindi la rottura al ribasso di questa zona, avvenuta settimana scorsa, risulta essere un forte campanello d'allarme per il trend rialzista di lungo periodo.
Attualmente siamo alla terza settimana di fila ribassista e questo, sul Dow Jones, è piuttosto raro. Proprio per questo motivo, valuteremo operazioni Short ma solo dopo possibili ritracciamenti verso zone più interessanti, per ottenere un rischio/rendimento migliore. Il livello dove ci attendiamo un ritorno del prezzo è proprio la soglia della parte inferiore del range prima citato. Il livello dei 33.500 punti potrebbe agire da calamita per il prezzo, con un re-test prima di poter proseguire col trend ribassista attualmente in atto.
Livelli Operativi
- Ingresso: 33.500 punti;
- Stop Loss: 34.200;
- Target 1: 32.700;
- Target 2: 32.100.
Timeframe settimanale, operazione di ampio respiro.