Da UniCredit a Enel: chi guadagna se l’Italia viene promossa | Investire.biz

Da UniCredit a Enel: chi guadagna se l’Italia viene promossa

09 set 2025 - 09:45

09 set 2025 - 10:08

Italia vicina a un upgrade del rating: banche, utilities e assicurazioni in prima fila per capitalizzare questa decisione

Dopo anni in cui lo spread è stato sinonimo di instabilità, il differenziale BTP-Bund è da un po' che quota sui minimi dal 2015. Non è un caso che l’ultima asta di BTP a 7 e 30 anni abbia raccolto ordini record per 217 miliardi a fronte di un collocamento da 18 miliardi, con oltre il 70% delle sottoscrizioni provenienti da investitori esteri.

La combinazione di disciplina fiscale e di stabilità politica sta rafforzando il profilo del nostro Paese e potrebbe spingere Fitch e Moody’s a premiare Roma con un rialzo del rating (Agenzie rating: ecco il calendario del 2025 per Italia e Paesi europei). Un upgrade che, soprattutto nel caso di Moody’s, avrebbe un peso simbolico enorme: uscire definitivamente dalla soglia che separa l’investment grade dalla fascia “junk”.

 

 

Piazza Affari pronta a sfruttare la scia

Se lo Stato si finanzia a costi più bassi, anche le aziende italiane beneficiano di condizioni più favorevoli. È il cosiddetto “ombrello sovrano”, che riduce l’onere del debito per colossi come Enel, Eni, Snam, Terna, Intesa Sanpaolo e UniCredit.

Il comparto che più di ogni altro potrebbe sfruttare un upgrade è quello bancario. UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banco BPM vedranno ridursi i costi di raccolta con conseguente aumento del valore dei portafogli di titoli di Stato che hanno in bilancio. 

Accanto ai titoli degli istituti di credito, anche Poste Italiane e i grandi gruppi assicurativi come Unipol e Assicurazioni Generali potrebbero trarre beneficio diretto dal miglioramento della percezione del rischio-Paese, grazie al forte legame con i BTP. In questa prospettiva, un’Italia più solida diventa un catalizzatore per l’intero listino, con titoli finora sottovalutati pronti a una rivalutazione.

 

 

Utilities e corporate pronte al rilancio

Un eventuale upgrade del rating avrebbe riflessi anche sulle utilities tradizionalmente legate al merito di credito sovrano. Per aziende regolate come Terna, Snam o Italgas, un giudizio migliore sull’Italia si tradurrebbe automaticamente in un miglioramento del proprio profilo finanziario, con effetti positivi sui margini e sulla capacità di investimento.

Le utilities non regolate – Enel, A2A, Hera, Iren – godrebbero invece di tassi più bassi e di una riduzione del costo del debito, migliorando la redditività in un contesto già favorevole di domanda di energia e transizione green. Anche altri comparti, come telecomunicazioni e salute, potrebbero beneficiare indirettamente di questa nuova stagione di fiducia.

 

 

 

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.