Lunedì ritorna l’appuntamento con i dividendi a Piazza Affari. In vista del prossimo stacco del 22 gennaio 2024, come di consueto investire.biz ha deciso di offrire gratuitamente ai propri lettori la possibilità di monitorare con facilità i giorni in cui le aziende staccheranno e poi pagheranno la cedola.
Non solo, per ogni società è stato inoltre evidenziato il dividend yield (calcolato con i prezzi di chiusura del 18/01/2024). Vediamo quindi tutti i dividendi che verranno staccati lunedì 22 gennaio 2024 e altre informazioni importanti come la data di pagamento e il paniere di appartenenza.
Borsa Italiana: le azioni che staccano dividendo il 22 gennaio 2024
Lunedì prossimo saranno diverse le società di Piazza Affari che staccheranno il dividendo ai propri soci, molte delle quali fanno parte del paniere principale, il FTSE Mib (clicca qui per conoscere tutti i dividendi di Borsa Italiana del 2024). Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni utili per trader e investitori.
SOCIETÀ |
Paniere |
Data stacco |
Data pagamento |
Dividendo 2024 |
Valuta |
Dividend Yield |
ENEL |
FTSE Mib |
22/01/2024 |
24/01/2024 |
0,21500 |
EUR |
3,25 |
SNAM |
FTSE Mib |
22/01/2024 |
24/01/2024 |
0,11280 |
EUR |
2,37 |
Come si può notare, il dividend yield più interessante è fornito dalle azioni ENEL, che presentano un rendimento da dividendo del 3,25%, Snam invece presenta un dividend yield del 2,37%. Ora che abbiamo visto i titoli che staccheranno la cedola lunedì prossimo, la domanda sorge spontanea: come si riceve il dividendo? Vediamolo insieme.
Dividendo azionario: a chi spetta?
Ora che abbiamo visto i dividendi di Borsa Italiana di lunedì 22 gennaio 2024, la domanda sporge spontanea: a chi spetta il dividendo?
Matura il diritto ad incassare il dividendo l'azionista che possiede l'azione all’apertura del giorno in cui il titolo stacca la cedola, mentre nel giorno di pagamento il singolo azionista riceve materialmente l’importo corrispondente al dividendo staccato.
Per cui già all'apertura delle contrattazioni del giorno di pagamento potranno essere messi in vendita i titoli posseduti mantenendo il diritto ad incassare il dividendo, in quanto nello stesso giorno il titolo quoterà già ex dividendo (clicca qui per la guida ai dividendi azionari).