Il crollo dei mercati azionari ha inferto un durissimo colpo alla Berkshire Hathaway di
Warren Buffett.
Il portafoglio azionario sta perdendo circa 65 miliardi di dollari, in base alle stime. Una cifra gestibile visti i 100 miliardi di liquidità di cui il conglomerato finanziario disponeva a fine marzo, ma comunque un importo esorbitante.
Il calo subito è di circa il 16% in un portafoglio che gestisce asset per 400 miliardi di dollari, stando ai dati del primo trimestre 2022. In parte tale diminuzione viene compensata dagli utili operativi della società, che si prevede ammonteranno a circa 8 miliardi di dollari al netto delle tasse nel periodo in corso.
Gli investitori della società finanziaria cominciano a nutrire forti preoccupazioni sulla piega che sta prendendo il mercato, in questo momento messo sotto pressione dalla
possibilità che la Federal Reserve alzi i tassi d'interesse dello 0,75% questa settimana, dopo l'inflazione shock che gli Stati Uniti hanno registrato venerdì scorso, con il tasso dell'8,6% superiore alle attese del mercato dell'8,3%. L'ultima giornata di contrattazione a Wall Street ha visto le azioni di classe A di Berkshire crollare del 3,7% a 423.700 dollari, registrando un calo del 22% da fine marzo; mentre le azioni di classe B hanno chiuso con un passivo del 3,5% a 281,56 dollari.
Berkshire Hathaway: ecco dove ha perso
La perdita maggiore di portafoglio per Berkshire Hathaway deriva dalle azioni Apple, che costituiscono la sua maggiore partecipazione. Nel secondo trimestre il titolo di Cupertino è in discesa di circa un quarto del suo valore e, alla fine del primo trimestre, Berkshire deteneva più di 900 milioni di azioni. Il gruppo finanziario aveva acquistato a un prezzo medio di 34 dollari per azione e ancora l'investimento è in profitto di circa 85 miliardi di dollari.
Un'altra grossa perdita è arrivata da Bank of America, la seconda più grande partecipazione di Berkshire. Le azioni della banca d'affari americana sono precipitate del 22% in questo secondo trimestre a 32 dollari per azione. Stesso discorso vale per la partecipazione numero 5 American Express, scesa del 22% a 131,88 dollari. Mentre per quanto riguarda Chevron e Coca Cola, rispettivamente la terza e la quarta più grande partecipazione, il valore dell'investimento è rimasto sostanzialmente invariato.
Berkshire Haathaway: e ora che succede?
Cosa farà ora Warren Buffett dopo questi cali? Gli investitori si chiedono se continuerà lo shopping come fatto durante questo trimestre, in cui sono stati investiti oltre 50 miliardi di dollari in azioni. Nel periodo infatti sono state acquisite quote di Occidental Petroleum e Chevron in modo particolare, ottenendo grandi guadagni dal boom dei titoli energetici. Attualmente l'azienda detiene 143 milioni di azioni Occidental per un valore complessivo di 8,6 miliardi di dollari e 159 milioni di azioni Chevron, per un controvalore totale di 26,6 miliardi di dollari. L'oracolo di Omaha continua a ripetere agli investitori di concentrarsi sui profitti operativi e non sull'impatto delle variazioni del valore del portafoglio azionario sugli utili.
Molti sono in attesa anche di vedere se la società aumenterà il programma di buyback, dato che ora le azioni sono più a sconto rispetto a qualche settimana fa. Lo stesso Buffett aveva dichiarato nell'ultima riunione annuale di Berkshire che l'azienda è molto sensibile al prezzo sui suoi riacquisti di azioni. Quindi questo potrebbe essere un segno perché la società decida di intensificare il piano, che nel primo trimestre ha conosciuto un notevole rallentamento.