Gli analisti di Wall Street avevano elevate aspettative sui risultati del quarto trimestre e Nvidia non ha deluso le attese, battendo le previsioni sia per quanto riguarda gli utili che i ricavi. Il colosso mondiale dei processori grafici ha riportato un utile rettificato pari a 3,10 dollari per azione contro i 2,81 dollari per azione previsti.
Nel quarto trimestre i ricavi hanno raggiunto quota 5 miliardi di dollari superando i 4,82 miliardi di dollari attesi dagli osservatori finanziari. Su base annua le vendite sono aumentate del 61% rispetto allo stesso trimestre dell’anno fiscale precedente, battendo le stime di crescita degli analisti che si attestavano su un +55%.
È da considerare che l’ottimo risultato è stato ottenuto nonostante la scarsa disponibilità di semiconduttori in tutto il mondo, causata principalmente dalla forte domanda di elettronica dopo lo scoppio della pandemia Covid-19 e dalle restrizioni verso il mercato cinese imposte dall’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Gli investitori sono ben propensi verso Nvidia, in quanto è leader nella produzione di chip fondamentali nello sviluppo delle nuove tendenze tecnologiche come data center, intelligenza artificiale, videogiochi e automobili a guida autonoma.
Il comparto delle schede grafiche è cresciuto del 47% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, ottenendo ricavi per 3,06 miliardi di dollari. Le entrate della divisione data center sono aumentate addirittura del 91%, arrivando a 1,95 miliardi di dollari.
Il segmento automotive invece ha subito una perdita dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno fiscale precedente, facendo registrare ricavi per 145 milioni di dollari. Nella seduta odierna a Wall Street, il titolo sta tuttavia perdendo oltre il 3%. Questo perché Jensen Huang, Amministratore Delegato di Nvidia, ha affermato di non aspettarsi una crescita elevata dalle vendite delle proprie schede grafiche per l’estrazione di criptovalute.
Alla fine della scorsa settimana infatti, la società ha annunciato il rilascio di una nuova serie di semiconduttori per la produzione di Ethereum, la seconda criptovaluta digitale più grande al mondo. Ma passiamo ai grafici, andiamo a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Nvidia quotata a Wall Street le cui azioni si stanno riportando sui massimi.
Azioni Nvidia: analisi tecnica e strategie operative
Nell’ultimo anno le azioni Nvidia hanno guadagnato in Borsa oltre il 100% grazie alla forte evoluzione tecnologica accelerata anche dall’avvento del Covid-19. Il titolo si trova ancora all’interno di un forte trend al rialzo iniziato ormai nell’ottobre del 2019, con la rottura della parte alta del canale orizzontale posta in area 192 USD.
Attualmente l’azione sta cercando di riportarsi verso il massimo storico a quota 614,90 USD, dopo avere sviluppato un pullback. Le notizie di carattere fondamentale e l'analisi del grafico con time frame giornaliero consentono così di individuare i seguenti livelli chiave, per la pianificazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 614,90 USD
Stop loss: al di sotto di area 535,58 USD
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 503,44 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 559,97 USD
1° Target: area 476,04 USD
2° target: area 431,57 USD.