L'allentamento delle tensioni commerciali tra Usa e Cina unite alla buone trimestrali provenienti dalle aziende a stelle e strisce hanno sostenuto i mercati azionari europei, che chiudono la prima seduta della settimana in generale rialzo.
Con una Wall Street che al giro di boa guadagna quasi l'1%, il FTSE Mib ha terminato le contrattazioni in guadagno dell'1,52% a 42.392,36 punti. Dal punto di vista operativo il ritorno dell'indice italiano sopra i 42 mila punti dovrebbe favorire una continuazione del recupero, prima in direzione dei 42.500-42.550 punti e successivamente verso i 42.700-42.750 punti.
Tra i titoli che in queste ore si stanno mettendo in luce ci spostiamo a Wall Street con Novo Nordisk, nel giorno in cui il colosso farmaceutico ha ricevuto dalla FDA l'ok a un suo farmaco. Andiamo a scoprire di quale si tratta.
Novo Nordisk: ok FDA a Rybelsus
Nelle scorse ore il gruppo farmaceutico danese ha comunicato di aver ricevuto dalla FDA, il via libera alla commercializzazione di un suo farmaco per prevenire il rischio cardiaco nei diabetici.
Nello specifico la Food and Drug Administration statunitense, seguendo l'approvazione che era arrivata nelle settimane passate dalle autorità europee, ha approvato il Rybelsus in compresse mirato a ridurre il rischio di gravi eventi cardiovascolari negli adulti ad alto rischio con diabete di tipo 2.
Nel dettaglio l'approvazione si basa sui risultati di uno studio di fase 3. La nuova indicazione rende il Rybelsus l'unico farmaco GLP-1, l'ormone che aiuta a regolare i livelli di glucosio nel sangue, disponibile in forma orale per ridurre il rischio di gravi eventi cardiovascolari negli adulti diabetici.
Inoltre il farmaco potrà servire sia come prevenzione primaria, riducendo il rischio di eventi cardiovascolari avversi, che come prevenzione secondaria, diminuendo il rischio di un altro evento nelle persone che hanno avuto un grave evento cardiovascolare.
Ricordiamo che Rybelsus aveva già' ricevuto l'approvazione per il trattamento del diabete di tipo 2, ma questa nuova approvazione consentirà ora a Novo Nordisk di commercializzarlo anche per la riduzione del rischio cardiaco.
Azioni Novo Nordisk: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a scoprire come si stanno muovendo le azioni Novo Nordisk sulla Borsa americana. È un inizio di settimana all'insegna degli acquisti per il titolo Novo Nordisk, con le quotazioni che con un guadagno del 3% si portano oltre i 56 dollari.
Con un'impostazione di fondo al ribasso, nel breve periodo fondamentale sarà la tenuta dei primi sostegni posti nei pressi dei 53,3-53 dollari. Una conferma sopra tali livelli dovrebbe favorire un rimbalzo dei corsi prima in direzione dei 58 dollari e successivamente verso i massimi degli ultimi 2 mesi in area 62-62,3 dollari.
Il superamento di questi livelli dovrebbe rafforzare nel breve termina la struttura grafica, con prossimi obiettivi i 65 euro e successivamente i 68,46 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 29 luglio.
Al contrario la violazione dei 53 dollari andrebbe a riattivare il trend primario discendente, con primi obiettivi ribassisti i 51 dollari. Nel caso in cui tali sostegni dovessero essere persi, si dovrebbe assistere a una prosecuzione delle vendite in direzione dei 50 dollari e a seguire verso i minimi degli ultimi 3 anni in area 45 dollari.
Dal punto di vista operativo fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli per evitare un ulteriore indebolimento del quadro grafico, con prossimi obiettivi prima in 43-42,5 dollari e successivamente la soglia dei 40 dollari.
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