I timori di un deciso rallentamento dell'economia USA, dopo gli ultimi deludenti dati macro arrivati nelle passate giornate, continuano ad impattare sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno negativo, anticipano un inizio di giornata all'insegna delle decise vendite sui listini azionari europei.
In una giornata caratterizzata da importanti dati macro-economici il FTSE Mib, dopo aver chiuso la scorsa ottava con un saldo negativo del 5,3%, dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 31.450 punti, con prossimi obiettivi situati sui 31375 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 15 febbraio. Al contrario primi segnali di ripresa si avrebbero con il ritorno dei prezzi oltre gli ex massimi di giugno in area 32.500 punti.
Tra i titoli da seguire nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Maire, con la società che ha comunicato un nuovo contratto. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
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Maire: progetto di Sustainable Aviation Fuel in Indonesia
Nelle scorse ore Maire ha comunicato che la sua controllata NextChem si è aggiudicata, insieme a PT Tripatra Engineers and Constructors, uno studio di fattibilità per un progetto di Sustainable Aviation Fuel a Sei Mangkei, in Indonesia. L'accordo in questione prevede lo sviluppo congiunto di un impianto SAF modulare di piccola scala, che sarà alimentato da materie prime di provenienza locale, come l'olio da cucina esausto e i residui della lavorazione dell’olio di palma, con una capacità produttiva di 60.000 tonnellate all'anno. La prima fase della collaborazione prevede uno studio di fattibilità per valutare la configurazione ottimale dell'impianto sulla base delle tecnologie proprietarie di NextChem.
Nello specifico la controllata di Maire offre un pacchetto completamente integrato che comprende la tecnologia NX PTU, ovvero l'unità di produzione di idrogeno, e la tecnologia NX SAFTM Bio, un processo proprietario di idrogenazione degli esteri e degli acidi grassi, fornendo in questo modo una soluzione completa per la produzione di Sustainable Aviation Fuel.
Questo processo utilizza oli vegetali di seconda generazione e grassi residui, che vengono pretrattati attraverso la tecnologia NX PTUTM. In seguito la materia prima purificata verrà raffinata in SAF utilizzando l'idrogeno grazie alla tecnologia NX SAFTM BIO, che consente di produrre un SAF a bassissimo contenuto di carbonio in grado di ridurre le emissioni dell'aviazione fino al 95% rispetto all'uso di combustibili fossili.
L'alto livello di standardizzazione, unito al design modulare e compatto della tecnologia, non solo dovrebbe consentire una rapida esecuzione del progetto ma lo rende ideale per gli impianti di piccola scala in qualsiasi geografia.
Azioni Maire: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stata una settimana decisamente negativa quella passata per il titolo Maire, -10,34% il saldo dell'ottava, con i prezzi che chiudendo sotto la soglia dei 7 euro si avvicinano ai minimi degli ultimi mesi in area 6,9 euro. Nel breve periodo una conferma delle quotazioni sotto questi ultimi livelli, andrebbe ad indebolire il quadro grafico dell'azione, aprendo le porte ad ulteriori discese prima verso i 6,5 euro e successivamente in direzione della media mobile di lungo periodo in area 6,15 euro. Nel caso in cui tali supporti non dovessero riuscire ad arrestare le vendite, si avrebbe una continuazione della fase correttiva in direzione dei prossimi obiettivi ribassisti situati sui 5,60 euro.
Al contrario solo con la tenuta dei 6,9 euro il titolo dovrebbe porre le basi ad un ritorno degli acquisti, con un primo target sui 7,10 euro e successivamente verso i 7,45-7,50 euro. Il superamento di queste aree resistenziali dovrebbe accelerare il recupero dei prezzi in direzione dei 7,70-7,75 euro ed in seguito gli 8 euro.
Sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree resistenziali, dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend, che l'azione andrebbe a mettere sotto pressione i massimi di periodo in area 8,25-8,30 euro. L'eventuale break di questi ultimi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica di fondo, aprendo la strada ad ulteriori apprezzamenti versi gli 8,5 e a seguire i 9 euro, livelli che l'azione non vede dal febbraio del 2011.
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