E' stata una giornata decisamente negativa sui mercati azionari del Vecchio Continente che sui timori di un deciso rallentamento dell'economia statunitense, rafforzatosi dopo il deludente dato occupazionale, chiudono la settimana in deciso e forte ribasso. In questo contesto il FTSE Mib termina l'ultima seduta dell'ottava nei pressi dei 32.000 punti, sotto i quali sono possibili ulteriori correzioni prima in direzione dei 31.800-31.700 punti e successivamente i 31.500 punti. Al contrario segnali di forza si avrebbero solo con un ritorno delle quotazioni oltre la soglia dei 34.000 punti.
Tra i titoli da seguire nella giornata odierna ci spostiamo oltreoceano con Chevron, dopo che la società ha comunicato i conti del secondo trimestre. Andiamo a leggerli nello specifico.
Chevron: nel 2° trimestre utile in calo del 26%
Nelle scorse ore Chevron ha comunicato i dati del periodo aprile-giugno 2024, che ha visto un utile scendere del 26% a 4,43 miliardi di dollari ed un utile per azione attestarsi a 2,55 dollari rispetto ai 2,93 dollari attesi dal mercato. Per quanto riguarda i ricavi sono saliti a 51,18 miliardi di dollari, che si confrontano con i 48,9 miliardi di dollari un anno fa e al di sopra dei 50,8 miliardi di dollari del consensus. Nello specifico gli utili generati dalle attività negli Stati Uniti si sono attestati a 2,16 miliardi, in aumento del 31% rispetto agli 1,64 miliardi un anno fa grazie a maggiori volumi di vendita e prezzi del petrolio.
Per quanto riguarda invece a quelli legati alle attività di produzione all'estero sono scesi di circa il 30% a 2,3 miliardi di dollari rispetto ai 3,29 miliardi del primo semestre 2023, a causa sia di minori vendite e del calo dei prezzi del gas naturale ma anche di impatti negativi sulla valuta estera. Ricordiamo che nello scorso mese di giugno, Chevron aveva avvertito che i lavori di manutenzione presso alcuni impianti di produzione di petrolio e gas e di raffinazione, avrebbero avuto impatti sui risultati del trimestre.
Andando ad analizzare il primo semestre i ricavi si sono attestati a 96,15 miliardi di dollari, rispetto ai 96,06 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023, con un utile netto a 9,935 miliardi di dollari, in deciso calo rispetto ai 12, 584 miliardi di dollari di un anno fa. Per quanto riguarda l'utile per azione è stato di 5,42 dollari rispetto ai 6,7 dollari dell'anno precedente. Nel corso della presentazione dei dati, la compagnia petrolifera statunitense ha comunicato non solo di essere alla prese con dei cambi al vertice dell'azienda, la cui sede sarà spostata in Texas, ma che l'acquisizione di Hess, per un valore vicino ai 53 milardi di dollari, dovrebbe subire dei ritardi fino a maggio del prossimo anno.
Azioni Chevron: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo il titolo a Wall Street. Non si arrestano le vendite sul titolo Chevron che, dopo quelle di ieri, transitano poco prima del giro di boa sotto i 149 dollari. Dal punto di vista operativo il movimento delle ultime giornate ha indebolito il quadro grafico di fondo dell'azione, le cui attese sono per un test sui minimi dello scorso mese di marzo in area 148 dollari. Nel caso in cui questi sostegni dovessero essere violati, aumenterebbero le possibilità di ulteriori discese prima verso i 145 dollari e successivamente in direzione dei minimi annuali posti sulla soglia dei 140 dollari.
Al contrario solo con il recupero dei 152 dollari, nelle cui vicinanze troviamo la media mobile di lungo periodo, verrebbero poste le basi per un ritorno degli acquisti prima in direzione dei 157 dollari e a seguire in direzione dei massimi dello scorso mese di luglio in area 163-164 dollari. Nel caso in cui questi livelli dovessero essere superate, l'azione andrebbe a mettere sotto pressione i top annuali in area 166-166,5 dollari, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend. Fondamentale sarà lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, per avere non solo un rafforzamento del quadro grafico ma aprirsi le porte per andare a rivedere i massimi degli ultimi 15 mesi situati sui 172,7 dollari.
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