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Le azioni di Alibaba hanno superato quota 300 dollari raggiungendo il record storico;
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Il lockdown ha favorito le attività di Alibaba ma in maniera strutturale;
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Imminente la quotazione della controllata Ant Group che si preannuncia essere la più grande IPO della storia
Alibaba continua a crescere a Wall Street. Con il +1,36% messo a segno nella giornata di ieri il titolo del gigante e-commerce ha superato di slancio il suo record storico, raggiungendo quota 300,54 dollari. Dall'inizio dell'anno il guadagno è arrivato al 42% e oggi la società guidata da Jack Ma vanta una capitalizzazione di oltre 800 miliardi di dollari. Performance simili rispetto all'altro colosso cinese Tencent, ma il divario tra i due comincia a farsi più largo.
Entrambi hanno potuto beneficiare del blocco delle attività causato dal Coronavirus nel primo trimestre dell'anno che ha dirottato i consumatori verso una maggiore richiesta di servizi online, ma vi è una differenza sostanziale. Tencent ha potuto sfruttare l'impatto lockdown nell'immediato ma poi, con la ripresa delle attività, le persone hanno avuto meno tempo per i giochi online. Alibaba invece mantiene alti i numeri nonostante il ritorno alla normalità.
Alibaba: le ragioni del rally azionario
Secondo gli analisti sono molteplici le ragioni per cui gli investitori hanno dato molta fiducia ad Alibaba nelle loro scelte d'investimento. Eccone alcune:
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La chiusura forzata del periodo più drammatico della pandemia ha favorito la crescita di Alibaba nelle città più piccole e nella consegna a domicilio di generi alimentari indispensabili come frutta e verdura. Questo da un cambiamento passeggero si è tramutato almeno in parte in una mutazione strutturale negli ultimi due trimestri del 2020;
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Le attività di cloud computing saranno redditizie, come ha dichiarato la società il 30 settembre in una conferenza con gli investitori. Il fatto genererà un flusso di cassa positivo che potrà essere utilizzato per gli investimenti. Questa notizia è stata raccolta con grande favore dal pubblico che ha visto ulteriori opportunità nell'investimento azionario;
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La quotazione della fintech Ant Group, controllata da Alibaba con il 33% delle quote, si preannuncia essere la più grande IPO della storia. In questo gli investitori sembra abbiano già scontato le minacce di Trump circa le restrizioni negli USA di Alipay, la piattaforma di pagamento online di Ant.
Alibaba: la quotazione di Ant Group ha già fatto il pieno di fondi
L'imminente IPO di Ant Group parte con i giusti presupposti per lasciare un segno storico nei mercati azionari. In pochi giorni, cinque grandi fondi cinesi hanno raccolto quasi 9 miliardi di dollari coinvolgendo oltre 10 milioni di investitori. Il 25 settembre tali fondi erano stati lanciati con lo scopo di portare a casa la medesima cifra e investire fino al 10% del portafoglio nell'IPO come investitori strategici.
L'obiettivo è stato raggiunto in pochi giorni da due dei di loro: E Fund Management Co e Penghua Fund Management Co. Nell'ultima settimana sono arrivati alla meta anche gli altri tre, ovvero China Asset Management Co (ChinaAMC), China Universal Asset Management e Zhong Ou Asset Management Co.
L'obiettivo di Ant Group è quello di arrivare a 35 miliardi di dollari di raccolta sbarcando questo mese sia sulla Piazza di Hong Kong che nel segmento dello STAR Market a Shangai. Già il successo dei fondi darebbe una spinta notevole all'attività di gestione patrimoniale di Ant che solo nel primo semestre dell'anno ha visto i ricavi aumentare del 56%. Tutto ciò ovviamente sarebbe un vantaggio di non poco conto per la controllante Alibaba e per gli investitori che hanno preso posizioni rialziste sul titolo azionario.