L’S&P Insurance Select Industry Index è un indice che raggruppa le principali compagnie assicurative statunitensi, includendo società attive nei settori vita, salute, property & casualty, riassicurazione e brokeraggio assicurativo.
Rappresenta un indicatore chiave della solidità del comparto assicurativo americano, sensibile ai cicli economici, ai rendimenti obbligazionari e alle politiche di investimento delle compagnie. Il settore assicurativo tende a beneficiare di un contesto di tassi in rialzo, poiché i rendimenti delle attività finanziarie in portafoglio aumentano, ma può risentire negativamente di eventi catastrofici o di volatilità nei mercati.
I futures E-mini quotati al CME Group consentono agli investitori di prendere posizione sull’andamento dell’indice o di coprire esposizioni legate al settore assicurativo, con una gestione efficiente del rischio. Vediamo i dettagli.
Futures E-mini S&P Insurance Select Industry: cosa sapere
Nome Future |
Ticker |
Tick |
Valore Tick |
Valore 1 punto |
Orari di negoziazione |
Scadenze |
E-mini S&P Insurance Select Industry |
SXB |
0,5 |
$12,5 |
$25 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
I futures E-mini S&P Insurance Select Industry (SXI) sono contratti standardizzati basati sul valore dell’indice, con un moltiplicatore pari a 25 dollari per punto indice. Il tick è di 0,5 punti indice, corrispondente al valore di 12,50 dollari per contratto.
Le scadenze sono trimestrali, fissate al terzo venerdì di marzo, giugno, settembre e dicembre. Il CME quota i contratti per più trimestri consecutivi, consentendo agli investitori di pianificare strategie a lungo termine. In particolare, i futures SXI sono listati per 5 trimestri consecutivi (attuale +4).
I simboli dei futures seguono una convenzione standard: il ticker base è SXI e la scadenza viene indicata con una lettera che rappresenta il mese secondo lo standard CME (gennaio = F, febbraio = G, marzo = H, aprile = J, maggio = K, giugno = M, luglio = N, agosto = Q, settembre = U, ottobre = V, novembre = X, dicembre = Z), seguita dall’ultima cifra dell’anno. Ad esempio, SXIZ5 indica il contratto con scadenza a dicembre 2025, mentre SXIZ6 fa riferimento a dicembre 2026.
Il margine iniziale varia in base alla volatilità e alla politica del broker, mentre la leva implicita consente di assumere posizioni di valore maggiore rispetto al capitale effettivamente investito. Questi contratti sono utilizzati sia per trading speculativo sia per coperture di portafoglio.
Futures E-mini S&P Insurance Select Industry: vantaggi e rischi
I futures su questo indice settoriale offrono numerosi vantaggi. Consentono di operare con leva finanziaria, garantiscono alta liquidità, permettono coperture rapide e offrono la possibilità di implementare strategie sia rialziste sia ribassiste sul sottostante.
Il principale rischio è legato all’uso della leva: anche variazioni di prezzo contenute possono tradursi in perdite o guadagni significativi. Una gestione rigorosa del rischio e un corretto dimensionamento delle posizioni sono quindi fondamentali per operare con questo strumento derivato.