Il Russell 2000 è un indice azionario statunitense che raggruppa circa 2000 società a piccola capitalizzazione, ed è considerato il benchmark di riferimento per le Small Cap USA. Il Russell 1000, invece, rappresenta le 1000 società a maggiore capitalizzazione, offrendo esposizione al comparto Large Cap statunitense.
I futures sugli indici Russell sono strumenti derivati che permettono di speculare sul loro andamento futuro, oppure di coprire posizioni già esistenti in portafoglio. Vediamo tutti i dettagli dei contratti futures del CME Group.
Futures sugli indici Russell: cosa sapere sui E-mini e Micro E-mini
Nome Future |
Ticker |
Tick |
Valore Tick |
Valore 1 punto |
Orari di negoziazione |
Scadenze |
E-mini Russell 2000 |
RTY |
0,1 |
$5,00 |
$50,00 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
Micro E-mini Russell 2000 |
M2K |
0,1 |
$0,50 |
$5,00 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
E-mini Russell 1000 |
RS1 |
0,1 |
$5,00 |
$50,00 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
I futures E-mini Russell 2000 (RTY) rappresentano contratti standardizzati sul valore dell’indice Russell 2000, con un moltiplicatore di 50 USD per punto. Il Micro E-mini Russell 2000 (M2K) è una versione ridotta, con 5 USD per punto, ideale per trader retail o per gestire posizioni più piccole.
A questi si aggiunge il contratto E-mini Russell 1000 (RS1), che replica l’indice Russell 1000 con un moltiplicatore di 50 USD per punto, pensato per chi vuole esporsi al comparto delle Large Cap. Tutti questi contratti sono negoziabili con sessione quasi continua: dalle 00:00 alle 23:00 (ora italiana), con una pausa di un’ora tra le 23:00 e le 00:00.
Le scadenze seguono il terzo venerdì dell’ultimo mese di ogni trimestre (marzo, giugno, settembre e dicembre). Il CME lista i contratti RTY per 5 trimestri consecutivi (attuale +4) più 2 contratti con scadenza giugno e altri 4 a scadenza dicembre, mentre per M2K per 5 trimestri consecutivi (attuale +4).
I simboli dei futures sul CME seguono una convenzione precisa che permette di identificare sia il tipo di contratto sia la sua scadenza. La scadenza del contratto viene indicata con una lettera che rappresenta il mese secondo lo standard CME: gennaio è F, febbraio G, marzo H, aprile J, maggio K, giugno M, luglio N, agosto Q, settembre U, ottobre V, novembre X e dicembre Z.
Alla lettera del mese si aggiunge l’ultima cifra dell’anno di scadenza. Ad esempio, RTYU5 rappresenta un contratto E-mini Russell 2000 con scadenza a settembre 2025, mentre RTYZ6 indica un contratto con scadenza a dicembre 2026.
Il valore minimo di movimento (tick) è 0,10 punti per tutti i contratti. Per l’E-mini Russell 2000 (RTY), ogni tick vale 5 USD, quindi 1 punto intero corrisponde a 50 USD. Per il Micro E-mini Russell 2000 (M2K), ogni tick vale 0,50 USD, quindi 1 punto corrisponde a 5 USD. Per l’E-mini Russell 1000 (RS1), ogni tick vale 5 USD, quindi 1 punto equivale a 50 USD.
Questi valori sono molto importanti da tenere a mente per dimensionare correttamente la propria posizione in base alla differenza tra prezzo di entrata e prezzo di uscita in stop loss.
Futures sugli indici Russell: vantaggi e rischi dei contratti derivati
I futures sugli indici Russell offrono diversi vantaggi: permettono di operare con leva finanziaria, offrono alta liquidità, consentono coperture rapide e permettono l’accesso a strategie sia rialziste sia ribassiste sul sottostante.
Lo svantaggio principale è il rischio elevato legato all’uso della leva: variazioni di prezzo anche modeste possono tradursi in significative perdite o guadagni. È dunque fondamentale osservare una meticolosa gestione del rischio e dimensionamento delle posizioni.