Tra le strategie di trading ideate dallo
Stock Trader's Almanac, la
"Best Six Months" occupa un ruolo di primo piano e spesso rappresenta un punto di riferimento importante per gli operatori di mercato particolarmente inclini alle statistiche.
Innanzitutto, lo Stock Trader's Almanac è una raccolta di dati e informazioni che approfondiscono le tendenze cicliche e stagionali del mercato azionario fornendo a trader e investitori indicazioni chiave per le proprie strategie di successo. Il servizio è stato creato nel 1967 da Yale Hirsch, che con la sua Hirsch Organization ha anche pubblicato diverse newsletter nel corso degli anni, come Smart Money e Ground Floor. Oggi, dopo quasi cinque decenni, lo Stock Trader's Almanac dà la possibilità attraverso il suo sito web di consultare in tempo reale le possibili strategie del momento traendo indicazioni dalle informazioni storiche e statistiche.
Best Six Months: cos'è e perché è importante
Molti probabilmente conosceranno il vecchio adagio di Wall Street "sell on may and go away", ovvero "vendi a maggio a vai via". Esso si basa su una serie di rilevazioni che hanno evidenziato che la Borsa americana è scesa nel mese di maggio. La strategia "Best Six Months" è sostanzialmente il rovescio della medaglia.
In pratica, sulla base delle serie storiche, lo Stock Trader's Almanac ha tratto la conclusione che la maggior parte dei guadagni a Wall Street avviene nei sei mesi precedenti a maggio, ovvero dal 1° novembre al 30 aprile. Di conseguenza, quello è il periodo migliore per investire, appunto i "best six months". Secondo lo studio, dal 1950 sono stati prodotti rendimenti affidabili con un rischio ridotto puntando sul Dow Jones Industrial Average in quei sei mesi per poi passare al reddito fisso per gli altri sei mesi.
Questa strategia è stata scoperta per la prima volta nel 1986 e da allora ci sono stati solo miglioramenti. Lo staff di Stock Trader's Almanac non è riuscito a trovare una metodologia di trading simile che negli ultimi 60 anni abbia prodotto gli stessi risultati. Anche durante la grande crisi del 2008, l'attuazione della "Best Six Months" avrebbe attutito le perdite che quell'anno si diffusero in tutto il mondo.
Come sfruttare la strategia
Lo Stock Trader's Almanac precisa che la "Best Six Months" è una strategia "buy and hold", il che implica un orizzonte temporale di medio-lungo termine. In altre parole, si tratta di una formula di trading che non fa diventare ricchi in pochi mesi e nemmeno in pochi anni. L'almanacco suggerisce di utilizzare la strategia in combinazione con un parametro di analisi tecnica: il MACD (Moving Average Convergence Divergence).
L'indicatore fornisce informazioni sia sulla direzione della tendenza, al rialzo o al ribasso, sia sulla forza del trend. Quindi, serve come conferma, supporto e segnale di timing per l'acquisto e la vendita delle azioni. In termini pratici, una volta che inizia il mese di ottobre, si comincia a monitorare il MACD per avere un segnale di conferma di quando entrare a mercato. Lo stesso parametro funziona per indicare il momento in cui durante l'arco semestrale è preferibile vendere.