Petrolio: IEA rivede al ribasso la domanda di petrolio per il 2024 | Investire.biz

Petrolio: IEA rivede al ribasso la domanda di petrolio per il 2024

12 apr 2024 - 17:00

Ascolta questo articolo ora...

L’IEA ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della domanda di petrolio mentre i prezzi si scaldano per la crisi in Medio Oriente

L'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA) ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della domanda di petrolio per il 2024, citando le consegne "eccezionalmente deboli" dell'OCSE, la ripresa in gran parte completata dopo la pandemia di Covid-19 e l'espansione del parco veicoli elettrici. Vediamo tutti i dettagli.

IEA rivede al ribasso le stime di crescita domanda petrolio di circa 100mila bpd

Nel suo ultimo rapporto mensile sul mercato petrolifero, l'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA) ha dichiarato di aver rivisto al ribasso le previsioni di crescita della domanda di petrolio per il 2024 di circa 100.000 barili al giorno (bpd), portandole a 1,2 milioni di bpd.

L'ente di controllo energetico globale ha dichiarato di aspettarsi un ulteriore rallentamento del ritmo di espansione a 1,1 milioni di bpd l'anno prossimo "poiché il rimbalzo post-Covid 19 ha fatto il suo corso", si legge su CNBC.

Il rapporto dell'AIE arriva nel contesto di un rimbalzo dei prezzi del petrolio a causa delle tensioni in Medio Oriente, con gli operatori del mercato energetico che monitorano attentamente la prospettiva di interruzioni dell'approvvigionamento dalla regione produttrice di petrolio.

L'Iran, membro dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, ha giurato di reagire dopo aver accusato Israele di aver bombardato la sua ambasciata nella capitale siriana Damasco all'inizio del mese. L'attacco ha inasprito le tensioni in una regione già alle prese con la guerra tra Israele e Hamas.

Domanda petrolio in calo con aumento vendite veicoli elettrici

"Stiamo assistendo all'impennata delle vendite di [veicoli elettrici], soprattutto in Cina e anche in Europa, che sta davvero intaccando la domanda di benzina, ma anche negli Stati Uniti", ha dichiarato alla CNBC Toril Bosoni, responsabile della divisione industria petrolifera e mercati dell'AIE.

"Si è parlato molto del fatto che le vendite non sono aumentate come forse ci si aspettava, ma le vendite di veicoli elettrici e l'aumento dell'efficienza dei carburanti nel parco auto stanno riducendo la domanda di benzina, almeno nelle economie avanzate e in particolare in Cina", ha spiegato Bosoni.

Riguardo alle tensioni in Medio Oriente e alle possibili implicazioni sul mercato del petrolio, Bosoni ha risposto: "Stiamo osservando, ovviamente, il Medio Oriente molto da vicino. I continui attacchi alle petroliere nel Mar Rosso sono fonte di grande preoccupazione, ma anche l'escalation delle tensioni tra Iran e Israele e le tensioni tra Russia e Ucraina, con gli attacchi alle raffinerie russe".

"Quindi, ci sono diversi punti di tensione nel mercato petrolifero che stiamo osservando molto da vicino e che potrebbero avere un impatto importante... se si verificassero interruzioni significative", ha spiegato il responsabile della divisione industria petrolifera e mercati dell'AIE.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.