Non è vero che tutta la tecnologia ha corso tantissimo in Borsa negli ultimi anni. C’è un settore che rientra a tutti gli effetti nel mondo tech che è rimasto indietro e che mai si è ripreso da un crollo verticale subito nel 2021 e 2022, crollo poi seguito da una lunga fase di accumulazione. Che ora sembra mostrare segnali di risveglio.
Stiamo parlando del tema Cloud Computing che a differenza della robotica o dell’intelligenza artificiale, tanto per citare due temi cari a molti investitori, è rimasto decisamente indietro quanto a prezzi in Borsa degli ETF che lo replicano. Il grafico riporta ad esempio l’ETF di WisdomTree Cloud Computing nato nel 2019 e che dal lancio porta a casa un più che onorevole 50% di performance che però a 3 anni segna il basso con un negativo e deludente -36%.
Quasi interamente made in USA questo ETF nel 2024 è riuscito a crescere in doppia cifra. ma dobbiamo subito dire che la differenza tra ETF con la stessa etichetta Cloud è enorme. Sia in termini di performance che di composizione. Un elemento che ritroviamo spesso quando analizziamo ETF tematici.
ETF Cloud Computing in ripresa dopo l'elezione di Trump
Ad esempio Global X Cloud Computing a 3 anni di distanza è negativo ma per il 20%. Addirittura, First Trust Cloud Computing nel triennio spunta il segno più. Tre ETF attivi in teoria nello stesso campo con differenze di performance clamorose. Ovviamente dentro un tema i gestori possono metterci anche le azioni più diverse tra loro sfruttando le autonomie gestionali del regolamento.
Ad esempio, First Trust ha nei primi 10 titoli società come Oracle, Ibm, Amazon, Microsoft, e Alphabet. Aziende che non ritroviamo nell’ETF di WisdowmTree dove invece compaiono PayPal, Tuilio, Dropbox e altre società meno conosciute al grande pubblico e che lasciano trasparire una composizione meno Mega e Large Caps e più Mid e Small Caps.
Ecco spiegato il motivo di una differenza così clamorosa di performance che ritroviamo comunque come detto anche su altri temi. Ad esempio, prendendo due ETF a caso con tema robotica, vediamo che iShares Automation & Robotics in 3 anni è flat mentre l’ETF di L&G perde il 15%. Passando al tema dell’intelligenza artificiale si passa dal +2% di WisdomTree al +8% di L&G. E se prendessimo a campione altri ETF sul tema non avremmo mai risultati vicini, fenomeno normale da vedere per i più comuni indici Large Cap su azioni americane, emergenti ed europee.
Il bello e il brutto dei tematici è anche questo. C’è una selezione attiva che è diversa da gestore a gestore e soprattutto regolamenti differenti che permettono di inserire dentro un tema anche società apparentemente poco coerenti. Di conseguenza le sorprese in positivo o in negativo non mancano mai, come nel caso del Cloud Computing.
Ritornando al settore del Cloud, non ci sono motivazioni particolari alla base della recente ripresa se non che evidentemente il mercato ha interpretato l’elezione di Trump come un fattore positivo.
Il grafico sembra parlare chiaro. Salire sopra la soglia dei 35 euro di prezzo dell’ETF sarebbe un primo forte segnale di esaurimento della fase di accumulazione e relativa rinascita di un settore un po' dimenticato in borsa ma che potrebbe essere una sorpresa nel 2025.