Bitcoin ritorna all’attacco della zona di resistenza vicino ai 32.000 dollari. Alle 2 di questa notte sono ritornati un po’ di volumi a sostegno della domanda. Il prezzo ha raggiunto questa mattina 31.400 dollari e sembra voler continuare il movimento al rialzo. È d’obbligo la massima prudenza, poiché non ci troviamo affatto fuori pericolo, anzi, le prospettive per il medio termine rimangono ribassiste; tuttavia, dopo 9 settimane in rosso un rimbalzo nel breve termine potrebbe sembrare la cosa più sensata. Staremo a vedere se questo movimento al rialzo sarà l’ennesima occasione di vendita o potrà trovare un po’ più di continuazione.
Le principali altcoins sembrano riprendere fiato, dopo un periodo di estrema sofferenza. Nella classifica delle prime 100 criptovalute più capitalizzate di CoinMarketCap, l’unico asset in rosso è Elrond (EGLD), che perde il 4,36%. I migliori rialzi di giornata si registrano su Theta Network (THETA) con +13%, Cardano (ADA) e Helium (HNT) con +12%, Solana (SOL) e Tezos (XTZ) con +11%. Vediamo le principali notizie di giornata.
Il Senato dello Stato di New York approva il divieto di mining “proof-of-work”
Il controverso disegno di legge sul divieto di mining “proof-of-work” (PoW) è stato approvato dal Senato dello Stato di New York. Manca solo la firma del governatore per diventare legge a tutti gli effetti, e a questo punto non sembra ci sia ragione per cui questo non debba avvenire. Il nuovo regolamento è il primo nel suo genere negli Stati Uniti e vieta qualsiasi nuova operazione di mining di Bitcoin nello stato per i prossimi due anni, con l’unica eccezione per le attività che utilizzano il 100% di energie rinnovabili. Anche le licenze attualmente rilasciate agli operatori potrebbero non essere rinnovate in osservanza alla nuova legge.
Il consenso di tipo PoW è considerato il più sicuro e decentralizzato, ma tali caratteristiche possono essere ottenute solo mediante l’impiego di energia per il mining di Bitcoin. I regolatori sembrano non essere interessati a queste caratteristiche, anzi sembrano quasi spaventati da qualcosa che faticano a controllare, al punto da discriminare questa attività. L’industria del mining ha dato prova di essere sostenibile, più di quanto abbiano fatto altri settori produttivi, ma purtroppo ad oggi non viene considerata al pari di altre attività.
Le nuove installazioni di ATM Bitcoin ai minimi dal 2019
Secondo il report pubblicato da Coin ATM Radar, nel mese di maggio sono stati installati 202 nuovi ATM Bitcoin in tutto il mondo. Per trovare un numero così basso di installazioni è necessario tornare indietro di 3 anni, nel corso del 2019. Il forte calo è iniziato a partire dall’inizio del 2022, arrivando gradualmente al punto più basso registrato il mese scorso. Secondo i dati diffusi gli Stati Uniti ospitano l’87% di tutti gli ATM installati al livello mondiale, mentre l’Europa quasi il 4%. Genesis Coin mantiene la sua posizione di leader in termini di quota di mercato, con il 41% degli ATM attivi a livello globale, mentre seguono General Bytes (21,6%), Bitaccess (16%), Coinsource (5,4%) e Bitstop (4,7%).
Proprio come oggi, anche nel 2019 non c’era grande euforia sul mercato delle criptovalute, ma come sappiamo, chi ha approfittato di quel periodo per avvicinarsi al mondo di Bitcoin ha potuto trarre maggiore vantaggio. Chissà se questo dato possa essere un elemento per indicare il fondo di un mercato ribassista, che al momento non mostra nessun segno di inversione.
Furto di 145 ETH dopo la violazione degli account Discord di Yuga Labs e OtherSide
Yuga Labs, l’azienda che ha creato la popolare collezione NFT Bored Ape Yacht Club (BAYC) e lanciato il metaverso OtherSide, ha assistito all’ennesimo attacco di phishing su Discord a danno dei propri utenti. Mentre ad aprile era stato violato l’account Mutant Ape Yacht Club, uno degli account ufficiali del progetto, questa volta è toccato a quello di Boris Vagner, community e social manager di Yuga Labs.
Dopo aver ottenuto l’accesso all’account del dipendente, i truffatori hanno condiviso diversi link sui gruppi Discord dove lui era solito intervenire: BAYC, Mutant Ape Yacht Club e Otherside. Alcuni utenti hanno collegato il proprio portafoglio ai siti promossi dai malintenzionati, rendendo possibile il furto di circa 145 Ethereum, circa 260.000 dollari al momento della scrittura.
Benchè Yuga Labs non abbia ancora diramato un comunicato ufficiale, sono stati immediatamente rimossi tutti i link non autentici ed è stata ripristinata la sicurezza dei gruppi Discord. Speriamo che questa volta vengano prese contromisure efficaci per contrastare questo tipo di eventi, che portano inevitabilmente un allontanamento degli utenti ed un calo nella fiducia riposta nei progetti.
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