Le
azioni Zoom Video Communications sono balzate fino a circa il 13% nelle negoziazioni pre-market di Wall Street, dopo che la società ha annunciato risultati trimestrali migliori delle aspettative e un
buyback di 1,5 miliardi di dollari. L'azienda ha riferito di aver fatto leva sull'intelligenza artificiale per migliorare le prestazioni e di voler investire ancora molto sulla nuova tecnologia.
Nell'anno fiscale 2024, "abbiamo presentato Zoom AI Companion, il nostro assistente digitale di intelligenza artificiale generativa, volto ad aumentare la produttività, migliorare l'efficacia del team e promuovere lo sviluppo delle competenze attraverso la piattaforma Zoom. Ci impegniamo a democratizzare l'accessibilità dell'AI (Artificial Intelligence, ndr), offrendola a tutti i nostri clienti indipendentemente dalle dimensioni dell'azienda, senza costi aggiuntivi, con una licenza a pagamento", ha dichiarato Eric S. Yuan, fondatore e Amministratore delegato di Zoom.
La guidance dell'azienda, però, non ha soddisfatto le aspettative degli analisti, più che altro sul fronte dei ricavi attesi per il primo trimestre e l'intero anno fiscale 2025.
Zoom: ecco i risultati nel dettaglio
Nel trimestre fiscale conclusosi il 31 gennaio 2024, Zoom ha realizzato ricavi per 1,15 miliardi di dollari, in leggera crescita rispetto agli 1,12 miliardi dello stesso trimestre del 2023. Gli analisti si aspettavano entrate per 1,13 miliardi di dollari. Il fatturato totale è così suddiviso: ricavi aziendali per 667,3 milioni di dollari, in aumento del 4,9% su base annua; ricavi online di 479,2 milioni di dollari, in calo dello 0,5% anno su anno. Se si considera tutto l'anno fiscale 2024, si rilevano entrate complessive per 4,53 miliardi di dollari, al confronto di 4,39 miliardi di dollari dell'anno precedente. Alla fine del quarto trimestre fiscale, Zoom aveva 220,4 mila clienti aziendali, rispetto ai 219,7 mila della fine del trimestre precedente.
L'utile netto trimestrale è ammontato a 298,83 milioni di dollari, in netto miglioramento rispetto a una perdita di 104,05 milioni di dollari del trimestre di gennaio del 2023. L'utile per azione rettificato è stato di 1,22 dollari, più alto degli 1,15 dollari previsti dal consensus. Nel 2024 l'ultima riga di conto economico è stata positiva per 637,46 milioni di dollari, in confronto a un utile di 103,71 milioni di dollari dell'anno precedente.
Dal punto di vista finanziario, al 31 gennaio 2024 si rileva una liquidità netta fornita dalle attività operative per 1,60 miliardi di dollari, in aumento del 23,9% rispetto agli 1,29 miliardi di dollari dell'anno fiscale 2023. Il free cash flow, invece, è ammontato a 1,47 miliardi di dollari, in crescita del 24,1% se paragonato alla stessa posta di 1,19 miliardi di dollari del 2023.
Zoom: la guidance
La società con sede a San Jose, in California, ha fornito prospettive per l'anno fiscale 2025 che hanno deluso le aspettative degli analisti riguardo i ricavi. Per il primo trimestre fiscale, Zoom prevede un fatturato di circa 1,125 miliardi di dollari, leggermente al di sotto delle attese di 1,13 miliardi di dollari. L'utile per azione (Earning Per Share) rettificato è stato stimato nell'intervallo compreso tra 1,18 e 1,20 dollari, con gli analisti che si attendevano un EPS di 1,13 dollari.
Per l'intero 2025, le entrate dovrebbero attestarsi a 4,6 miliardi di dollari, al di sotto dei 4,65 miliardi di dollari del consensus. L'utile per azione rettificato è visto tra 4,85 e 4,88 dollari, mentre gli analisti stimavano 4,71 dollari. Il free cash flow per l'intero anno fiscale è previsto nella fascia 1,44-1,48 miliardi di dollari.
Buyback
Il Consiglio di amministrazione di Zoom ha autorizzato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1,5 miliardi di dollari. La società comunica che la tempistica e l'importo saranno determinati in base alla sua valutazione delle condizioni di mercato e di altri fattori.
Il finanziamento delle operazioni sarà effettuato utilizzando il capitale circolante e le azioni riacquistate verranno ritirate dalla circolazione. Zoom precisa che il piano di buyback potrà essere sospeso o interrotto in qualsiasi momento a discrezione della società.