Il settore bancario americano quest'anno è stato travolto da una
burrasca finanziaria che in primavera si è abbattuta su Wall Street spazzando via quattro importanti istituti regionali: tre falliti (Silvergate Capital, Silicon Valley Bank e Signature Bank) e uno salvato in extremis (First Republic Bank) da
JPMorgan Chase.
Quello che è accaduto è innescato dall'
aumento dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve che ha spinto gli investitori a ridurre i depositi bancari per trasferire il proprio denaro presso attività più redditizie e altrettanto liquide e sicure come i fondi monetari. I rendimenti più alti hanno nel contempo svalutato gli asset come obbligazioni e mutui che le banche avevano nell'attivo patrimoniale, producendo in questo modo una valanga di
perdite non realizzate.
Queste perdite sono divenute reali poiché, per arginare l'emorragia dei depositi, le banche hanno dovuto vendere questi asset. La reazione in Borsa degli investitori è stata una logica conseguenza, con la gran parte delle banche, soprattutto quelle più piccole, che si sono viste risucchiare miliardi di capitalizzazione.
Azioni bancarie USA: ecco dove investire
In questo contesto vi è una nota positiva: le valutazioni delle banche americane sono scese e ora le azioni sono più convenienti. Il settore bancario scambia a 8,8 volte gli utili attesi per i prossimi 12 mesi, circa la metà rispetto al rapporto price/earnings dell'S&P 500. Ciò comporta che le banche più piccole che hanno mantenuto stabili i depositi e i prestiti e hanno aumentato i volumi e i profitti, avranno maggiori chances di risalita in Borsa una volta che la fase critica sarà lasciata definitivamente alle spalle. In questo ci sono sei titoli da prendere in considerazione. Vediamoli di seguito:
Axos Financial
Axos Financial è una banca con sede a Las Vegas che quest'anno è tra i migliori performer del comparto finanziario a Wall Street, con un guadagno nei primi sei mesi dell'anno del 3,19%. Dalla fine dello scorso anno al primo trimestre 2023, i depositi sono aumentati da 15,7 a 16,7 miliardi di dollari. Gli analisti nel frattempo hanno incrementato le stime sugli utili dell'anno in corso del 5% da dicembre 2022.
Bread Financial Holdings
Bread Financial Holdings è un istituto di credito con sede a Columbus, in Ohio. Nel primo trimestre 2023 i depositi si sono mantenuti abbastanza stabili, facendo registrare una contrazione di 688 milioni di dollari a 13,1 miliardi. La banca è riuscita a far leva sui depositi digitali, che hanno compensato altri cali. Ora ha dalla sua due fattori positivi: il primo è che le stime sugli utili sono aumentate del 10% quest'anno e il secondo è che i multipli sono davvero bassi, con le azioni che scambiano ad appena 2,9 volte i guadagni attesi. Nel primo semestre il titolo a Wall Street è sceso del 16,65%.
First Financial Bancorp
First Financial Bancorp è un'azienda di credito con sede a Cincinnati e ha come base di clientela soprattutto aziende commerciali operanti in una vasta gamma di settori, il che la rende un istituto finanziario diversificato. Nel primo trimestre la banca ha aumentato i margini di interesse netti al 4,5%, dal 3,1% dello stesso periodo del 2022. Gli analisti hanno alzato del 7% la stima degli utili per quest'anno. Dal 1° gennaio al 30 giugno 2023 le azioni First Financial hanno perso il 15,64%.
OFG Bancorp
OFG Bancorp è una società finanziaria con sede a Porto Rico specializzata in mutui, carte di credito e prestiti alle imprese. Dalla fine dello scorso anno i prestiti sono rimasti pressoché invariati a 8,6 miliardi di dollari, essenzialmente perché sono concentrati a Porto Rico, quindi meno propensi a essere trasferiti dai clienti nei fondi del mercato monetario americano. Il consensus non ha variato le stime sugli utili per il 2023, ma un catalizzatore per il titolo potrebbe essere il multiplo di 7,5, che è sotto la media del settore. Nella prima fase del 2023 le azioni al NYSE sono scivolate del 5,37%.
Preferred Bank
Preferred Bank è una banca di Los Angeles focalizzata nel prestito ipotecario e immobiliare. L'istituto sembra in salute, con 886 milioni di dollari in denaro cash e un reddito netto annuale di 130 milioni di dollari. Tra l'altro, i depositi sono diminuiti solo di 200 milioni di dollari a 5,4 miliardi di dollari dalla fine del 2022. La banca ha due venti favorevoli: gli analisti hanno aumentato le stime sugli utili del 2% e l'istituto sta avviando un programma di buyback da 150 milioni di dollari. Per quanto riguarda l'esposizione agli immobili commerciali, Preferred Bank ha riferito che per il momento non ha riscontrato alcuna debolezza. Le azioni nei primi sei mesi del 2023 sono crollate del 26,31%.
S&T Bancorp
S&T Bancorp è un istituto di credito con sede in Pennsylvania che opera in vari settori, tra cui il Real Estate. Proprio i prestiti immobiliari stanno danno maggiori grattacapi all'azienda, sebbene rappresentino solamente il 6,5% del portafoglio complessivo. Le altre attività stanno andando bene, con i depositi che dalla fine del 2022 sono rimasti stabili a circa 7,1 miliardi di dollari. Le stime degli analisti sugli utili sono state alzate del 7,5% e il titolo viene negoziato a circa 8 volte i profitti attesi. Da inizio anno alla fine di giugno le azioni al Nasdaq registrano un passivo del 20,45%.